Legione tebana: differenze tra le versioni

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La '''legione tebea''' o '''legione tebana''' è il nome attribuito ad una [[legione romana]] nella letteratura agiografica [[cristianesimo|cristiana]]: sarebbe stata totalmente decimata per ordine dell'imperatore [[Massimiano]], in quanto i suoi componenti (6.600 uomini al comando di [[san Maurizio]]) si eranosarebbero rifiutati di giustiziare alcuni [[cristiani]] del [[Vallese]].
 
==Tra leggenda e storia==
Secondo [[Eucherio di Lione|Eucherio]], vescovo di [[Lione]] (c. [[434]]–[[450]]), questa legione era composta interamente da cristiani egiziani e prestava servizio ai confini orientali dell'impero.
 
Negli ultimi anni del III secolo la legione fusarebbe stata trasferita nell'Europa centrale, operando tra [[Colonia (Germania)|Colonia]] e il versante settentrionale delle [[Alpi]], sotto il comando del generale [[Massimiano]], che nel [[285]] sarebbe statovenne nominato ''Caesar'' dall'imperatore [[Diocleziano]] e che l'anno successivo avrebbe ricevutoricevette il titolo di ''Augustus''. Come responsabile della parte occidentale dell'Impero, Massimiano era impegnato contro [[Quadi]] e [[Marcomanni]], che superandodopo aver oltrepassato il [[Reno]] facevano incursioni in Gallia, e contro le rivolte contadine dei [[Bagaudi]].
 
IEucherio narra che i soldati eseguirono brillantemente la loro missione,; tuttavia, quando Massimiano ordinò di perseguitare (ed uccidere) alcune popolazioni locali del [[Vallese]] convertite al cristianesimo, molti tra i soldati tebani si rifiutarono. Massimiano ordinò una severa punizione per l'unità e, non bastando la sola [[flagellazione]] dei soldati ribelli, si decise di applicare la [[decimazione]], una punizione militare che consiste nell'uccisione di un soldato su dieci, mediante [[lapidazione]] o bastonate.
 
Seguirono altri ordini che la legione rifiutò ancora di eseguire, sotto l'incoraggiamento del suo comandante [[San Maurizio|Maurizio]], anch'egli cristiano. Venne quindi ordinata una seconda decimazione ed infine l'intera legione venne sterminata (6.600 uomini). Il luogo del massacro fuviene indicato in ''Agaunum'', oggi [[Saint-Maurice (Svizzera)|San Maurizio in Vallese]], sede dell'omonima [[Abbazia territoriale di San Maurizio d'Agauno|abbazia]].
 
==Persone legate alla legione Tebea==
[[Immagine:Jacopo Pontormo 018.jpg|thumb|[[Pontormo]], ''[[Undicimila martiri (Pontormo)|Martirio di san Maurizio e della legione Tebea]]'']]
DeiInizialmente due soli santi inizialmenteerano notiindicati come provenienti da tale legione e scampati all'eccidio di [[Saint-Maurice-en-Valais|Agaunum]],; nel corso degli anni il numero delle personalità legate a tale leggenda è salito fino a quattrocento circa<ref>[http://www.santiebeati.it/dettaglio/34800 www.santiebeati/Legione Tebea]</ref>, tra i quali ricordiamo:
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*[[Santi Urso e Vittore|Sant'Urso]]