Trazione (fisica): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Gabrasca (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
FrescoBot (discussione | contributi)
Riga 12:
Un esempio classico di trazione può essere quello di una corda, tirata ai suoi estremi, in equilibrio statico. Entra in gioco un equilibrio di forze F, uguali in modulo e direzione, ma di verso opposto, da cui la corda viene tesa. Le fibre che compongono la fune sono idealmente soggette a una tensione (sforzo) σ costante.
 
Il principio di resistenza a rottura per trazione fu scoperto da [[Galileo Galilei]] e illustrato nel trattato ''[[Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze|]]''Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze'']] del 1638 (giornata 1 - paragrafi 6,7). Dopo le sperimentazioni del Seicento e Settecento, la teoria tecnica della resistenza a Trazione fu definita dall'ingegnere francese [[Claude-Louis Navier]] nel trattato ''Resumè des lecons'' del 1826 (Libro I - capitolo II ''estension'') e perfezionata da [[De Saint-Venant]] nella seconda metà dell'Ottocento.
 
Volendo calcolare l'allungamento della corda, provocato dalle due forze F<sub>N</sub> contrapposte, possiamo usare il seguente procedimento: