Italo Pietra: differenze tra le versioni
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== Opere ==
* {{Cita libro|titolo=I Grandi e i Grossi. 12 ritratti per la cronaca del nostro tempo|edizione=Collezione Le Scie|editore=Arnoldo Mondadori Editore|città=Milano|anno=1973|pp=272}} [indice: Sandro Annoni, Luigi Cavallero, Enrico Caviglia, Luchino Dal Verme, Giuseppe Saragat, Pietro Nenni, Amintore Fanfani, Angelo Costa, Enrico Mattei, Etienne Duval, Mehdi Ben Barka, Willy Brandt]
*{{Cita libro|titolo=Il paese di Perpetua|edizione=Collana Libelli|editore=Feltrinelli|città=Milano|anno=1975}}
* {{Cita libro|titolo=Moro: fu vera gloria? Sa e non fa. Ha il senso della storia, non quello dello Stato né quello delle cifre. Nella sua vita una chiave del trentennio DC.|edizione=|editore=Garzanti|città=Milano|anno=1983|pp=}}
* {{Cita libro|titolo=i tre Agnelli: Giovanni, Edoardo, Gianni. Dalla fondazione della FIAT a oggi, una famiglia che è una dinastia, una squadra di calcio, un'economia|edizione=|editore=Garzanti|città=Milano|anno=1985|pp=}}
* {{Cita libro|titolo=Mattei. La pecora nera. Da operaio a dirigente industriale, da partigiano a commesso dello stato. Rilancia l'AGIP invece di liquidarla. L'avventura del metano, la scoperta del terzo mondo, la lotta con le Sette Sorelle (e con i loro amici italiani). I rapporti col la DC nel tempo di De Gasperi:e dopo De Gasperi. Come nascono l'ENI e «Il Giorno». Corruttore incorruttibile: è vero che la corruzione è nata con lui e che è morta dopo di lui? Aveva un debole: creare lavoro. Dicono che è morto al momento giusto: ma giusto per chi? É caduto a un passo dal Sahara, e a due passi dalla Casa Bianca|edizione=|editore=SugarCo Edizioni|città=Milano|anno=1987|pp=287}}
* {{Cita libro|titolo=E adesso Craxi. Un ritratto politico|edizione=|editore=Rizzoli|città=Milano|anno=1990}}
== Note ==
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