Sistema (calcio): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Sean Ago (discussione | contributi)
Sean Ago (discussione | contributi)
Riga 13:
 
== Le origini: il fuorigioco "a due" ==
Il "Kick and Rush" degli inizi aveva generato la ''Piramide'', da cui era nato il ''Metodo'' la cui evoluzione, tuttavia, portò a un impoverimento spettacolare del gioco, con progressiva riduzione del numero di reti. Dunque l’innovazione storica trae origine da un cambiamento del regolamento per quanto riguarda il [[Fuorigioco (calcio)|fuorigioco]], avvenuto nel [[1925]]<ref>[[La Gazzetta dello Sport]] di giovedì 3 settembre [[1925]] pag. 3 che titola "Una partita con la nuova regola dell'offside".</ref><ref>{{cita web|url=http://www.storiedicalcio.altervista.org/International_Board_1925min_fuorigioco.pdf|titolo=Le minute dell'International Board con la decisione del 1925|accesso=28 novembre 2013}}</ref> da parte dell'International Board. Fino ad allora la regola del fuorigioco prevedeva che dovessero esserci tre giocatori tra l'attaccante e la porta: bastava dunque che la squadra difendente facesse avanzare un solo difensore perché scattasse la trappola del fuorigioco.
 
Nella revisione messa in atto in quell’anno, l'[[IFAB]] decise di modificare la regola per favorire un maggior numero di marcature e, in definitiva, lo spettacolo: si passò dal fuorigioco, cosiddetto "a tre uomini" a quello "a due". Affinché l'attaccante fosse considerato "in gioco", dunque, doveva avere tra sé e la linea di porta almeno due giocatori avversari (uno dei quali era normalmente il portiere), e non più tre come in precedenza. La variazione sortì il suo effetto, e il numero dei goal crebbe considerevolmente.