Nicola da Tolentino: differenze tra le versioni
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* Sempre durante il tragitto verso il monastero, trovandosi in ritardo, impose le mani per fermare il sole fino a quando non fosse arrivato a destinazione (in modo simile a quanto accade a [[Giosuè (Bibbia)| Giosuè]]; questa è anche una spiegazione alternativa per la raffigurazione del santo con il sole)
* Il ''ponte del diavolo'' di Tolentino è chiamato così in ricordo della leggenda secondo cui l'architetto Benevegna, in difficoltà durante la costruzione del ponte (
* Durante la sua permanenza nel monastero di San Ginesio, San Nicola era solito portare del cibo ai mendicanti e, per non farlo sapere ai suoi superiori, nascondeva il pane nelle maniche della tunica. Venuti a sapere dell'espediente, i frati lo bloccarono chiedendogli cosa portasse. Il santo rispose: "petali di rose!" scrollando le maniche dalle quali uscirono petali di fiori.
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