Cattedrale di Santa Maria Assunta (Oristano): differenze tra le versioni

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L'interno, in pianta a [[croce latina]], è costituito dall'unica, ampia [[navata]], con tre cappelle su ciascun lato, transetto e [[abside]] quadrangolare. L'incrocio della navata col transetto è coperto dalla [[cupola]] ottagonale, con tamburo impostato su quattro pennacchi in cui sono dipinti gli [[Evangelisti]]. L'interno del tempio è ornato da numerose opere d'arte, tra le quali si trovano la statua lignea dell'''Annunziata'' del XIV secolo, attribuita a [[Nino Pisano]], custodita nella prima cappella a destra e l'altare settecentesco dello scultore [[Pietro Pozzo]], in stile [[barocco]], nella cappella dedicata a sant'Archelao, patrono di Oristano.
 
Il [[presbiterio]], sul modello del [[duomo di Cagliari]] e del [[Duomo di Sassari]], è rialzato, chiuso da [[balaustra]] marmorea e con due leoni dello stesso materiale posti alla base della scala di accesso. L'altare maggiore e la credenza, in marmo, sono opera di Pietro Pozzo. Dietro l'altare si trova il pregevole coro ligneo, settecentesco, mentre sulla parete di fondo dell'abside è collocata la grande tela tonda, in cui è raffigurata l'[[Madonna Assunta|Assunta]], con una sfarzosa cornice dorata retta da angeli. Alle pareti laterali sono poste invece due grandi tele rettangolari del [[Giovanni Marghinotti|Marghinotti]], raffiguranti l'''Adorazione dei Magi'' e l<nowiki>'</nowiki>''Ultima cena'', tema quest'ultimo ripreso in varie opere dell'artista ottocentesco.
 
Nel transetto si trovano le cappelle gotiche superstiti risalenti al trecento, tra cui la cappella della Madonna del Rimedio, con [[volta a crociera]], [[bifora]] gotica aperta sul fondo e altare ornato dai resti di un [[pluteo]] marmoreo scolpito, risalenti al [[IX secolo]]. Sempre nel transetto si aprono i cappelloni ottocenteschi, in stile [[neoclassico]], dedicati a san [[Luigi Gonzaga]] (braccio nord) e a san [[Giovanni Nepomuceno]] (braccio sud), ornati dalle sculture di [[Andrea Galassi (scultore)|Andrea Galassi]].