Cinese mandarino (varietà linguistica): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+correzioni varie
ortografia
Riga 34:
Analizzato dal punto di vista della [[linguistica]], il [[Lingua cinese|cinese]] è infatti un grande insieme linguistico che comprende differenti famiglie di lingue (alcune delle quali non mutuamente intelligibili) e una grande varietà di lingue e dialetti (per fare un paragone, si pensi alla varietà delle [[lingue romanze]] in Europa), tutti accomunati da un unico sistema di scrittura basato sui [[caratteri cinesi]].
 
La lingua mandarina non va poi confusa con la "[[Guanhua|lingua dei mandarini]]" ({{cinese|官话|p=''Guānhuà''|lett=lingua degli ufficiali}}), il linguaggio comune parlato dagli ufficiali imperiali e dai membri dell'amministrazione imperiale durante le dinastie [[dinastia MindMing|Ming]] e [[dinastia Qing|Qing]]. Il Guanhua, che si potrebbe definire una vera e propria "lingua dei [[mandarino (funzionario)|mandarini]]", rappresentò un tentativo di elaborare uno standard a partire dalla varietà di dialetti che venivano parlati in gran parte dei territori dell'impero (vedi cartina a lato).
 
La lingua mandarina non va nemmeno confusa con il [[mandarino standard]] o ''putonghua'', ovvero la pronuncia ufficiale della [[Lingua cinese|lingua cinese parlata]] adottata agli inizi del XX secolo dalla neonata [[Storia della Repubblica di Cina|Repubblica di Cina]], e successivamente mantenuta dalla [[Repubblica Popolare Cinese]] e da [[Taiwan]], e ulteriormente riconosciuta come lingua ufficiale in [[Malesia]] e a [[Singapore]], e che si può considerare come una delle lingue maggiormente diffuse al mondo.