Arcille: differenze tra le versioni

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Il [[toponimo]] ''Arcille'' deriva dalle piccole fortificazioni (''arcillae'') che si trovavano lungo la strada che va a [[Cinigiano]] a difesa di viandanti in epoca romana. Per secoli area rurale scarsamente abitata, la frazione si è sviluppata solamente nel corso del [[XX secolo]], a seguito della completa bonifica della pianura maremmana e della [[riforma agraria]] avviata nel [[1951]].<ref name=riforma>Antonio Valentino Simoncelli, ''La Riforma fondiaria in Maremma (1950-1965)'', Grosseto, 1989, pp.&nbsp;120–128.</ref>
 
Il borgo doveva fungere come centro di servizio e aggregazione per tutti quei poderi e case coloniche sparse nella vasta campagna della valle delle Trasubbie, nel punto in cui il torrente confluisce nel fiume Ombrone, in seguito al fenomeno dell'[[Podere|appoderamento]].<ref name=riforma/> Il villaggio doveva chiamarsi inizialmente ''Sant'Antonio'',<ref>Simoncelli, ''op. cit.'', pp.&nbsp;123, 128.</ref> in quanto sarebbe venuto a sorgere su un terreno della tenuta di Sant'Antonio,<ref>Flavio Fusi, ''Terra non guerra: contadini e riforme nella Maremma grossetana (1945-1955)'', Grosseto, Editori del Grifo, 1985, p.&nbsp;120.</ref> ma infine gli fu scelto come nomepreferito definitivoil quellotoponimo attualeoriginale.<ref name=riforma2>Simoncelli, ''op. cit.'', p.&nbsp;128.</ref> Il borgo di Arcille fu fondato il 29 dicembre [[1954]], con la posa della prima pietra, ed inaugurato ufficialmente il 23 marzo [[1958]], alla presenza del ministro all'agricoltura [[Emilio Colombo]].<ref name=riforma2/> Nel [[1955]] era stata istituita la parrocchia, intitolata alla [[Madonna di Lourdes]], per volere del vescovo [[Paolo Galeazzi]],<ref name=lourdes>[http://www.diocesidigrosseto.it/parrocchie/parrocchia-della-madonna-di-lourdes/ Parrocchia della Madonna di Lourdes], sito ufficiale della Diocesi di Grosseto.</ref> il quale propose di cambiare il nome di Arcille in "Argille", poiché il terreno circostante risultava particolarmente ricco di [[argilla]] adatta alla fabbricazione di [[laterizio|laterizi]]: il cambiamento non avvenne mai a causa del dissenso della popolazione. Arcille è stata elevata a frazione di Campagnatico nel corso degli anni sessanta; tuttavia, il nome della frazione non corrispose a quello del centro abitato, ma a ''Sant'Antonio'', in quanto comprendeva anche le località rurali sparse nell'omonimo pianetto che un tempo erano comprese nella storica tenuta.
 
Nel [[2007]] sono riemersi nei pressi del paese i resti fossili di tre antenati degli attuali [[dugongo|dugonghi]] (mammiferi marini erbivori), vissuti nella zona oltre 4,5 milioni di anni fa, nel periodo [[pliocene|pliocenico]], in cui gli attuali affioramenti sabbiosi erano il fondale del [[Mar Tirreno|mare tirrenico]]. Uno dei tre reperti fossili è di grande valore scientifico perché è stato considerato dagli studiosi il reperto più completo della specie esistente al mondo. La scoperta e lo scavo sono stati effettuati dai ricercatori del [[Museo Geopaleontologico GAMPS]] di [[Scandicci]].