Catacomba di San Pancrazio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 44:
Come detto, San Pancrazio è una delle poche catacombe di Roma di cui non si perse completamente traccia nel corso dei secoli, anche se spesso confusa con altre catacombe poste sulla via Aurelia. [[Antonio Bosio]] studiò a fondo il cimitero, ma lo confuse con quello di [[Catacomba di Calepodio|Calepodio]]; mentre fu [[Giovanni Battista de Rossi]] nel corso dell’[[XIX secolo|Ottocento]] a distinguere le due catacombe.
 
Scavi condotti agli inizi degli [[anni 1930|anni trenta]] del [[XX secolo|secolo scorso]] sotto il pavimento della [[basilicaBasilica di San Pancrazio]] hanno permesso di scoprire una strada d’epoca romana che tagliava in due diagonalmente la basilica; ed inoltre sono venuti alla luce mausolei e tombe terragne, sia all’interno della basilica che nel piazzale antistante, cosa che ha evidenziato che il nostro cimitero ipogeo comprendeva anche una sviluppata area funeraria nel sopraterra.
 
==Topografia e descrizione==