Predicato: differenze tra le versioni
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{{F|linguistica|ottobre 2011}}
Di conseguenza il verbo ''essere'' forma quasi sempre il predicato nominale, tranne nelle tre eccezioni sopra riportate.
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Nelle lingue in cui è frequente la frase nominale, spesso la posizione dell'aggettivo indica la funzione ''attributiva'' o ''predicativa''. È il caso del latino: ''pulchra mulier'' (bella donna), ''mulier pulchra'' (la donna è bella), ma anche di altre lingue come il [[lingua russa|russo]] o l'[[lingua egiziana|egiziano]].
A volte la variazione dell'ordine dei costituenti può essere variato per dare un effetto espressivo o stilistico all'enunciato: ''tutto mi hanno rubato!'' (per esigenza di ''enfasi'') oppure per ragioni foniche in composizioni poetiche: ''così percossa e attonita / la terra al nunzio sta''.
== Voci correlate ==
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