Bhagavat: differenze tra le versioni

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Nella sua forma di termine al nominativo di prima persona anche '''Bhagavān''', più diffuso, ma riferito principalmente agli ambiti viṣṇuiti e kṛṣṇaiti.
 
Inteso come aggettivo, il sanscrito ''bhagavat'' intende indicare ciò che è "beato", "felice", "fortunato". Il suo derivato ''bhāgavata'' in qualità di sostantivo indica l'adoratore del ''Bhagavat'', mentre in qualità di aggettivo indica ciò che è relativo al ''Bhagavat'', quindi a Viṣṇu, Kṛṣṇa, Śiva, ''etc.''.
 
''Bhagavat'', ''bhāgavata'', ''Bhagavān'', ma anche ''bhakti'' e ''bhāga'' (sostantivo maschile: "parte", "porzione"), sono tutti termini derivati dalla radice sanscrita ''bhaj'' col significato di "distribuire", "avere parte", ma anche "partecipare".