Macchia fredda nella radiazione cosmica di fondo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Riga 6:
Il raggio della macchia è di 5° circa; il centro si trova alle [[Sistema di coordinate galattiche|coordinate galattiche]]: l<sub>''II''</sub> = 207,8°, b<sub>''II''</sub> = −56,3° ([[Coordinate_celesti#Coordinate_equatoriali|equatoriale]]: ''[[Ascensione retta|α]]'': = 03<sup>h</sup>15<sup>m</sup>05<sup>s</sup>, ''[[Declinazione (astronomia)|δ]]'' = −19<sup>d</sup>35<sup>m</sup>02<sup>s</sup>). Questa si trova nell'[[Emisfero australe|emisfero sud]] della [[Sfera celeste|volta celeste]], nella costellazione dell'[[Eridano (costellazione)|Eridano]].
 
Secondo i modelli teorici generalmente accettati dalla comunità scientifica, le fluttuazioni più larghe della radiazione di fondo avvengono entro una scala angolare di circa 1°; per questo motivo, macchie fredde grandi come queste appaiono alquanto improbabili. Esistono varie spiegazioni, alternative tra loro, che cercano di rendere conto del significato di questa macchia: è stata suggerita una [[Texture (cosmologia)|texture cosmica]], o l'impronta dovuta alla presenza di un [[Universo parallelo]], o perfino un [[Artefatto (segnali)|artefatto]] dovuto al filtro compensativo utilizzato. Un'altra spiegazione fa riferimento all'esistenza di un'enorme regione a bassa densità di materia, un "[[Vuoto (astronomia)|supervuoto]] cosmico", il cosiddetto '''Supervuoto di Eridano''' (o Grande Vuoto). In tal caso, questa regione a bassa densità sarebbe grande all'incirca tra 150 e 300 [[megaparsec|Mpc]], vale a dire da 500 milioni a un miliardo di [[anni luce]], a uno [[spostamento verso il rosso]] di <math>z\simeq 1</math>, con una densità di materia molto minore rispetto alla densità media allo [[spostamento verso il rosso]]. Un vuoto così grande influirebbe sulla radiazione di fondo osservata tramite l'[[effetto Sachs-Wolfe]]. Una regione di supervuoto di tali dimensioni, se confermate, sarebbe una delle più [[Struttura a grande scala dell'universo|larghe strutture]] dell'[[universo osservabile]].
Una ricerca pubblicata nell'aprile del 2015 suggerisce il Supervuoto quale più probabile spiegazione dell'anomalia<ref name="MNRAS 2015">{{Cita pubblicazione|titolo=Detection of a supervoid aligned with the cold spot of the cosmic microwave background |rivista= Monthly Notices of the Royal Astronomical Society|volume= 450|numero= 1|pagine=288-294|anno= 2015|doi= 10.1093/mnras/stv488|url=http://mnras.oxfordjournals.org/content/450/1/288.full}}</ref>