Il contributo è un prelievo coattivo di [[ricchezza]] operato per il finanziamento di [[spesa pubblica]] destinata al soddisfacimento di bisogni pubblici divisibili non prestati su domanda (es. contributi di urbanizzazione). È una categoria sulla cui esistenza non vi è accordo in dottrina. Secondo parte di essa è possibile ricondurlo alla [[tassa]] –in quanto dovuto per uno specifico servizio (es. contributo di utenza stradale)–, o all'imposta (contributo al [[servizio sanitario nazionale]]). Il suo importo tende a coprire, o ha relazione, con il costo del servizio (contributi di bonifica). A differenza della tassa, che si applica quando si richiede un servizio, il contributo può essere attivato dall'[[ente pubblico]] per coloro che ricadono nell'ambito della prestazione di un determinato servizio. Ad esempio nei consorzi di bonifica si applica a tutti i proprietari di immobili nel territorio bonificato.
===Contributi obbligatori per le assicurazioni obbligatorie ===