Aromaterapia: differenze tra le versioni

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L''''aromaterapia''' può essere considerata un ramo della [[fitoterapia]] che usa gli [[olio essenziale|olii essenziali]], ossia le sostanze volatili e fortemente odoranti delle [[Plantae|piante]]. Gli olii vengono estratti di solito tramite [[distillazione]] in corrente di vapore, che una volta raffreddato consente la separazione dell'olio essenziale dall'acqua; nel caso dell'epicarpo dei frutti del genere [[Citrus]]) si utilizza anche la spremitura a freddo. Sostanze aromatiche estratte con altre metodologie (estrazione con solventi organici, estrazione con fluidi supercritici) non sono considerate da tutti gli autori come olii essenziali. I cosiddetti olii essenziali ottenuti dissolvendo resine e oleoresine in alcoli sono in realtà definiti come resinoidi<ref name="Guenther">Guenther, Ernst (1948) The essential oils - Vol.1:History - Origin in plants - Production - Analysis. New York, Van Nostrand Co.. pp.87-213 </ref>;<ref name="Hay&Waterman">Hay, R.K.M., Waterman, P.G (1993) Voltile oil crops: their biology, biochemistry and production. London, Longman Scientific and Technical. pp.57-61 </ref>;<ref name="Senatore">Senatore, Felice (2000) Oli essenziali pp.133-152 </ref>. Gli oli essenziali sono contenuti in strutture specifiche all'interno di vari organi della pianta. In alcuni casi solo alcuni organi ne sono ricchi, in altri tutti gli organi hanno percentuali significative di olio essenziale, in molti casi la composizione degli oli essenziali in diversi organi della stessa pianta hanno composizione differente. Tra gli organi dai quali si possono ottenere oli essenziali troviamo: [[Foglia|foglie]], fiori, [[petalo|petali]], [[Corteccia (botanica)|corteccia]], [[legno]], [[seme|semi]], [[pericarpo|pericarpi]], [[radice (botanica)|radici]]<ref name="Hay&Waterman">Hay, R.K.M., Waterman, P.G (1993) Voltile oil crops: their biology, biochemistry and production. London, Longman Scientific and Technical. pp.5-20 </ref>;<ref name="Senatore">Senatore, Felice (2000) Oli essenziali pp.115-117 </ref>..
 
Il termine ''aromaterapia'' ha significati diversi a seconda dei Paesi in cui viene usato, per esempio in [[Inghilterra]], [[Russia]], negli [[Stati Uniti d'America|USA]] e in [[Francia]]. Contrariamente alla ''vulgata'', il termine aromaterapia non identifica esclusivamente l'utilizzo olfattivo degli olii essenziali, bensì comprende tutte le applicazioni: topica (massaggi, impacchi, applicazioni pure), inalatoria e orale. Una definizione generale da tutti accettata potrebbe essere questa: ''l'utilizzo degli olii essenziali per il mantenimento della salute o per la terapia''. Per queste ragioni, e per la scarsezza di dati clinici l'aromaterapia è lontana dal poter essere definita come una vera terapia, con un corpus di testi canonici, modalità riconosciute, curriculum di studio standardizzati, ecc., anche se i materiali utilizzati dalla terapia e alcune delle modalità di utilizzo sono state sottoposte a studi clinici e farmacologici.
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== Cenni storici ==
In tutte le culture umane le piante aromatiche hanno goduto di uno status particolarmente importante, probabilmente, ed originariamente proprio per le loro caratteristiche organolettiche, per la loro “salienza percettiva”, che ne ha certamente favorito l'individuazione<ref name="Groom"> Groom N. (1981) Frankincense and Myrrh: a study of the arabian incense trade. Longman, New York </ref>. Cenni all'utilizzo di resine, piante aromatiche, spezie, incensi ed olii grassi infusi di piante aromatiche si ritrovano nei testi sumerici<ref name="Sumer">The ETCSL project (2006) Faculty of Oriental Studies, University of Oxford </ref>.
Purtuttavia, l'utilizzo a scopo terapeutico degli olii essenziali è molto più recente. Non ci sono infatti indicazioni storiche, letterarie o iconografiche, che indichino la conoscenza degli olii essenziali nell'antichità classica. Nonostante sia probabile che la teoria e la pratica della distillazione fossero conosciute in ambito arabo intorno al 1000 d.C., fu solo nell'alto medioevo che questa tecnica fu utilizzata per ottenere gli olii essenziali, e fu solo intorno agli [[anni 1920|anni venti]] del [[XX secolo]] che il [[chimico]] [[Francia|francese]] [[René Maurice Gattefossé]] contribuì alla rinascita dell'interesse per i trattamenti naturali, grazie ai suoi studi sulle proprietà medicinali dell'essenza di [[Lavandula|lavanda]] ed alle sue applicazioni ai militari feriti della [[prima guerra mondiale]]. Se a Gattefosse viene attribuita l'invenzione del termine "aromaterapia", ad un altro medico francese, [[Jean Valnet]] viene riconosciuta l'opera fondamentale per la disciplina, intitolata ''Aromathérapie'' e pubblicata nel [[1964]].<ref name="Guenther">Guenther, Ernst (1948) The essential oils - Vol.1:History - Origin in plants - Production - Analysis. New York, Van Nostrand Co.. pp.3-7 </ref>.
 
== Principi terapeutici ==