Rockwell AIM 65: differenze tra le versioni

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|dismissione=
|costo=$375
|cpu= [[MOS 6502|Rockwell 6502]]<ref name="old">{{cita web|url=http://www.old-computers.com/museum/computer.asp?c=149|titolo=Dati tecnici del MOS KIM-1|editore=Old-computers.com|accesso=08/04/8 aprile 2012}}</ref>
|freq=1 [[MHz]]
|fpu= non presente
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Il '''Rockwell AIM 65''' (R6500 based Advanced Interactive Microcomputer) è stato un [[microcomputer]] basato sul [[microprocessore]] [[MOS Technology]] [[MOS 6502|6502]] prodotto da [[Rockwell International]] a partire dal [[1976]]. Si differenziava dal [[MOS KIM-1]], il primo dei microcomputer basati sul MOS 6502, per essere un sistema più evoluto, comprendendo anche una [[Tastiera (informatica)|tastiera]] completa ed una piccola [[stampante]] a [[carta termica]].
 
L'offerta di software comprendeva i [[linguaggio di programmazione|linguaggi di programmazione]] [[BASIC]], [[assembly]], [[Pascal (linguaggio)|Pascal]], [[PL/65]] e [[Forth (linguaggio)|Forth]], forniti su chip [[Read-only memory|ROM]] da installare direttamente sulla [[scheda madre]]. Analogamente anche l'offerta di hardware era molto ampia, potendo collegare alla porta di espansione dell'AIM 65 schede per RAM o ROM aggiuntive, controller per [[floppy disk]] ed altre periferiche.<ref name="old">{{cita web|url=http://www.old-computers.com/museum/computer.asp?st=1&c=58|titolo=Dati tecnici dell'AIM 65|editore=Old-computers.com|accesso=08/04/8 aprile 2012}}</ref><ref name="dati">{{cita web|url=http://www.oldcomputers.net/AIM-65.html|titolo=Scheda del Rockwell AIM 65|editore=Oldcomputers.net|accesso=08/04/8 aprile 2012}}</ref>
 
==Caratteristiche tecniche==
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La macchina integrava un controllo per gestire 2 registratori a cassette in modo da poter creare dei grossi programmi in [[assembly]] utilizzando l'assembler memorizzato nella ROM ed una tabella di sostituzione. Il primo passo era quello di leggere la tabella e memorizzarla in RAM; durante il secondo passo veniva letto dal primo registratore il sorgente del programma, istruzione per istruzione. Ogni istruzione veniva convertita nel corrispondente codice macchina e salvata poi sul secondo nastro. Grazie a questo modo di funzionare, era possibile scrivere programmi anche molto lunghi, l'importante era utilizzare una tabella di conversione che non occupasse più dei 4 kB di RAM messi a disposizione dalla macchina.
 
Nel [[1981]] Rockwell presentò un modello migliorato con un display da 40 caratteri, noto come '''AIM 65/40''': la memoria RAM di base era stata portata a 16 kB, la ROM arrivava a 32 kB, a seconda del software installato di serie, la tastiera aveva dei tasti aggiuntivi.<ref>{{cita web|url=http://www.old-computers.com/museum/computer.asp?st=1&c=674|titolo=Rockwell AIM 65/40|editore=Old-computers.com|accesso=08/04/8 aprile 2012}}</ref>
 
<!-- An industrial chassis version was known as the System 65 and included a PROM burner and floppy drives. Rockwell was also a pioneer in solid-state storage devices, introducing "bubble memory" non-volatile expansion boards about 1980.