Polarizzazione della radiazione elettromagnetica: differenze tra le versioni

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[[File:Polarizacio.jpg|thumbnail|Polarizzazione dell'onda stazionaria di un cavo di gomma (lineare, circolare) ]]
 
In [[fisica]] la '''polarizzazione della radiazione elettromagnetica''', o '''elicità''', è una caratteristica delle [[Radiazione elettromagnetica|onde elettromagnetiche]] ed indica la direzione dell'oscillazione del [[Vettore (fisica)|vettore]] [[campo elettrico]] durante la propagazione dell'[[onda (fisica)|onda]] nello [[spazio-tempo]] (il [[campo magnetico]] risulterà polarizzato lungo la direzione ortogonale a quella del campo elettrico e alla direzione di propagazione).
 
Se la variazione di direzione di '''ζ''' (vettore funzione d'onda) nel piano ortogonale alla propagazione in funzione della coordinata spaziale di propagazione e del tempo può essere espressa da una legge (funzione), si dice che l'onda è '''polarizzata'''.
 
L'espressione fu introdotta nel 1808 dal fisico francese Etienne Louis Malus il quale riteneva che la luce fosse composta di particelle dotate di polo nord e polo sud e che nella luce polarizzata tutti i poli fossero orientati nella stessa direzione. Questa teoria fu abbandonata poco tempo dopo, ma l'espressione di Malus è rimasta e si usa ancora.
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L'onda risultante è una radiazione elettromagnetica in cui l'intensità del campo elettrico, in un punto fissato, non varia ma la sua direzione ruota con frequenza angolare <math>\omega</math>. La rotazione è in senso orario (''polarizzazione circolare destra'') per il segno + e antiorario (''polarizzazione circolare sinistra'') per il segno - se la si vede dalla punta del vettore d'onda, ovvero del verso di propagazione. Combinando tale effetto con la propagazione nello spazio e nel tempo dell'onda si ottiene che il vettore campo elettrico forma spirali [[elicoide|elicoidali]] (destre o sinistre) lungo la direzione di propagazione <math>\mathbf k</math> dell'onda.
 
Oltre alle polarizzazioni lineare e circolare si definisce anche la ''polarizzazione ellittica'' quando parte reale e parte immaginaria del vettore <math>\hat{\mathbf {e}}</math> non sono uguali. Esso rappresenta il caso più generale di polarizzazione. Ogni polarizzazione ellittica può essere scomposta nella somma di due polarizzazioni lineari ortogonali o di due polarizzazioni circolari inverse.
 
Per convertire la polarizzazione della radiazione elettromagnetica che lo attraversa da lineare a circolare, e viceversa, si utilizza una [[lamina quarto d'onda]].
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{{vedi anche|Polarizzatore}}
[[Immagine:Animation polariseur 2.gif|thumb|Due filtri polarizzati sovrapposti]]
È possibile costruire degli appositi filtri ottici per ottenere luce polarizzata linearmente. I filtri polarizzanti sono composti da lamelle spaziate tra loro dell'ordine della lunghezza d'onda della luce incidente. Le lamelle impediscono o smorzano l'oscillazione del campo elettrico lungo la direzione ad esse ortogonale selezionando la polarizzazione ad esse parallele.
 
Esistono anche altri dispositivi ottici che producono luce polarizzata linearmente, come ad esempio le [[angolo di Brewster|finestre di Brewster]] utilizzate nei [[laser]].
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* '''[[Fotografia]]''': in fotografia la polarizzazione della luce viene sfruttata attraverso l'utilizzo del [[Polarizzatore|filtro polarizzatore]], in modo tale da discriminare talune radiazioni luminose, con il fine, ad esempio, di eliminare riflessi da superfici riflettenti o abbassare la luminosità di alcuni soggetti. Tipica è l'applicazione di eliminare i riflessi da vetri posti anteriormente al soggetto da fotografare o contrastare, nelle riprese di paesaggi, il cielo, rendendolo di un colore più intenso.
 
* '''[[Stereoscopia]]''': in stereoscopia il sistema a luce polarizzata trova ampia applicazione nella visione di immagini stereoscopiche proiettate, come nel caso di [[Stereogramma|diapositive stereoscopiche parallele]] o nel caso del [[cinema stereoscopico]], che si avvale di numerosi sistemi che adottano occhiali con lenti con una differente polarizzazione, tipicamente due polarizzazioni lineari con vettori ortogonali tra di loro.
 
* '''[[Trasmissione televisiva]]''': la polarizzazione della radiazione elettromagnetica viene utilizzata per inviare il [[televisore|segnale televisivo]]. L'utilizzo della polarizzazione permette di utilizzare [[frequenza|frequenze]] molto vicine per canali diversi senza il rischio che si crei [[interferenza (fisica)|interferenza]] tra di essi, in quanto un apparato sintonizzato per ricevere un'onda con una certa polarizzazione non è in grado di ricevere onde elettromagnetiche a frequenza simile, ma con polarizzazione opposta. Questo permette di ottimizzare l'utilizzo dello [[spettro (fisica)|spettro]] delle frequenze, aumentando il [[numero]] di canali trasmissibili all'interno di una stessa [[Banda radio|banda]].
 
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{{portale|cinema|fisica|fotografia}}
 
[[Categoria:radiazioneRadiazione elettromagnetica]]
 
{{Categorie qualità}}