Divisionismo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Inserimento dei riferimenti alle fonti e modifiche in base alle notizie in esse presenti
Riga 26:
Ecco che le tematiche si differenziano dalla corrente francese puntinista: sebbene in un primo periodo vennero riproposti paesaggi e scenari all'aria aperta, questi lasciarono posto a problematiche sociali e vita quotidiana (sviluppo certamente già presente nei [[macchiaioli]] toscani) in particolare nel caso di Pelizza e [[Plinio Nomellini]] i cui interessi artistici si intrecciarono all'attivismo socialista. Nel caso di Previati invece profonde riflessioni su temi religiosi.
 
== EsponentiDivisionisti italiani ==
In Italia, il Divisionismo assunse aspetti particolari, fondendosi con il [[Simbolismo (arte)|Simbolismo]] e caratterizzandosi per l'impegno sociale e politico dei suoi aderenti.
I maggiori esponenti del Divisionismo italiano furono [[Vittore Grubicy de Dragon]], [[Giovanni Segantini]], [[Gaetano Previati]], [[Angelo Morbelli]], [[Giuseppe Pellizza da Volpedo]], [[Carlo Fornara]], [[Emilio Longoni]]. Inizialmente aderì al divisionismo anche [[Umberto Boccioni]]; anche [[Giacomo Balla]] partì per le sue ricerche di scomposizione della luce e delle forme dall'esperienza divisionista<ref>L'elenco dei principali divisionisti italiani è tratto dall'enciclopedia Treccani, voce [http://www.treccani.it/enciclopedia/divisionismo/ divisionismo].</ref>.