Codice automodificante: differenze tra le versioni

 

Per la complessità dell'analisi relativa a tali [[algoritmo|algoritmi]], è una tecnica sconsigliata per quasi tutte le applicazioni:<ref>[http://www.quequero.org/Corso_UIC_Avanzato_03 Tecniche per il codice automodificante]</ref> allo stato attuale solo i [[Virus (informatica)|virus]], i programmi di [[intelligenza artificiale]] ed alcuni algoritmi di protezione del software fanno uso di codice automodificante.<ref>[http://medialab.freaknet.org/~alpt/tutorial/Programming/ASM/internettrash/Assembly%20Programming%20Journal.htm Assembly Programming Journal] - Tecniche (con esempi) per la gestione di codice automodificante</ref> I virus lo fanno per cercare di sfuggire all'analisi dei [[Programma (informatica)|programmi]] [[antivirus]], mentre in [[intelligenza artificiale]] serve per simulare (o per alcuni imitare) l'apprendimento. Infine gli algoritmi di protezione del software usano il codice automodificante per rendere difficoltosa la realizzazione di "crack" in grado di eliminare illegalmente la protezione sul software stesso.<ref>{{En}} [http://migeel.sk/blog/2007/08/02/advanced-self-modifying-code/ Advanced Self-Modifying Code] - Polimorfismo e Metamorfismo del codice</ref>

* [[Virus polimorfo]]