Medicina popolare: differenze tra le versioni

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Le sue origini sono antichissime<ref>[http://books.google.it/books?id=qtgrgIZJipQC&pg=PR7&dq=%22Medicina+popolare%22&lr=&cd=51#v=onepage&q=%22Medicina%20popolare%22&f=false Jarvis] books.google.it</ref>, nell'uso di certe erbe della ''farmacopea naturale''<ref>[http://books.google.it/books?id=OwmBAAAAMAAJ&q=%22Medicina+popolare%22&dq=%22Medicina+popolare%22&lr=&cd=72 Lares, Volume 69] books.google.it</ref>.
 
Il concetto di medicina domestica appartiene alla tradizione medica di molte civiltà ed è stato popolarizzato nei paesi occidentali dal medico scozzese ''William Buchan'' nel [[XVIII secolo]]. Esso è stato rinforzato dai manuali di economia domestica nei due secoli successivi. Un libro classico di ''medicina domestica'', scritto dal medico e omeopata inglese ''John Henry Clarke'' nel [[XIX secolo]]<Refref>''A Dictionary of Domestic Medicine and Homeopathic Treatment''. Reprint (Kessinger publishing, 2008, 368 pagine): ISBN 9781436983327</Refref> è tuttora stampato e utilizzato. In Italia le pratiche della ''medicina domestica'' furono divulgate da alcuni studiosi come Zeno Zanetti<Ref>Zeno Zanetti [[1892]]. ''La medicina delle nostre donne''. S. Lapi tipogrado editore. 106 pagine. [http://openlibrary.org/b/OL3903389M/medicina_delle_nostre_donne_(1892)]</Ref> e Vitaliano Galli<Ref>Vitaliano Galli [[1882]]. ''Manuale d’[[igiene]] rurale''. Ateneo di [[Brescia]]. 450 pagine.</Ref>.
 
A partire dalla metà del [[XX secolo]], il successo della medicina scientifica - collegata all'ascesa dei servizi sanitari pubblici e privati - ha interrotto molte tradizioni mediche familiari e la trasmissione della maggiore parte delle conoscenze mediche domestiche di madre in figlia. L'aumento del ''gap generazionale'' all'interno delle famiglie ha ridotto il ruolo giocato dalla ''medicina domestica'' nei paesi occidentali, anche se la sua sopravvivenza si lega ai forti legami con la dimensione spirituale e comunitaria della salute umana.
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* [[Etnomedicina]], che descrive pratiche curative contemporanee di culture non industrializzate.
 
{{chiarire|Secondo [[Cecilia Gatto Trocchi|Chi è? Perché è importante il suo pensiero?}}]] la medicina popolare è importante in quanto "raccoglie, conserva e descrive le conoscenze primitive e le interpretazioni dei fenomeni medico-biologici delle classi subalterne"<ref>[http://books.google.it/books?cd=2&id=7BTaAAAAMAAJ&dq=%22Medicina+popolare%22&q=%22Medicina+popolare+%C3%A8%22 Magia e medicina popolare in Italia], books.google.it</ref>; i suoi studi antropologici sono stati approfonditi fin dall'Ottocento<ref>[http://books.google.it/books?id=0liBAAAAMAAJ&q=%22Medicina+popolare%22&dq=%22Medicina+popolare%22&lr=&cd=13 Lares, Volume 50] books.google.it</ref>.
 
In [[Italia]] esistono cattedre per farmaceutica [[botanica]]. In [[Germania]] ci sono cattedre per Terapie naturalistiche in diverse Università come p.es. a [[Rostock]], [[Essen]], [[Berlino|Berlin]], [[Witten-Herdecke]], [[Ulma]], [[Monaco di Baviera]], e anche in [[Svizzera]].<ref>In Svizzera ci sono due posti universitari che si dedicano al tema delle medicine naturali: la Cattedra per Terapie naturalistiche dell'[[Università di Zurigo]] con un ampio reparto fitoterapeutico,: [http://www.dim.unizh.ch/naturheil/index_e.htm?/naturheil/startpage.html Cattedra per Terapie naturalistiche]; l'[[Università di Berna]] con reparti di [[Medicina tradizionale cinese]] e [[Agopuntura]], [[Neuralterapia]], [[antroposofia|Medicina antroposofica]] e [[Omeopatia]] inclusi i relativi ambulatori: [http://www.cx.unibe.ch/kikom/ Istanza collegiale per medicina complementare]</ref>