Filippo IV di Nassau-Weilburg: differenze tra le versioni

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Un anno più tardi, nel [[1572]], Filippo riuscì ad ottenere la secolarizzazione dell'abbazia di Santa Maria a Rosenthal, con la quale la famiglia di Nassau aveva uno stretto rapporto, dal momento che il loro antenato [[Adolfo di Nassau]], unico membro del casato a venire eletto [[Re dei Romani|Re di Germania]], fu temporaneamente sepolto nell'abbazia.
 
Nel [[1572]] Filippo fece demolire il castello di Wanborn, una struttura del [[XII secolo]] nei pressi di Saarbrücken, ed edificò sul luogo un casino di caccia in stile rinascimentale dotato di quattro ali, chiamato ''Philippsborn''.
 
Giovanni III morì nel [[1574]] e le contee cattoliche di Saarbrücken, Saarland ed Ottweiler finirono definitivamente nelle mani di Alberto e Filippo IV, che si divisero l'eredità. Filippo ottenne Saarbrüchen, [[Sarrewerden|Saarwerden]] e la Signoria di Stauf; Alberto invece ricevette Ottweiler, il distretto di Homburg e Kircheim e le Signorie di [[Lahr/Schwarzwald|Lahr]] e [[Mahlberg]] nella [[Foresta Nera]].
 
La loro eredità su Saarbrücken fu comunque contestata in più occasioni. Il duca [[Carlo III di Lorena]] richiese che la Contea di Saarwerden gli venisse restituita come [[feudo]] ormai estinto; Alberto, in quanto membro anziano della linea Walram riuscì a far prevalere la legge di Nassua di fronte alla [[Corte della Camera imperiale|Suprema Corte d'Appello]]. La disputa proseguì per anni e in più occasioni minacciò di concretizzarsi sul piano militare. Fu questo il motivo principale che portò Filippo a spostare la sua residenza a Saarbrücken, dove la sua residenza estiva appena costruita formò le basi dell'attuale castello di Saarbrücken.
 
== Matrimoni e discendenza ==