Convertitore catalitico: differenze tra le versioni

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[[ImmagineFile:Aufgeschnittener Metall Katalysator für ein Auto.jpg|thumb|Sezione di una marmitta catalitica per autoveicoli]]
Il '''convertitore catalitico''', conosciuto come '''marmitta catalitica''', è un dispositivo [[catalizzatore]] montato sull'[[impianto di scarico]] di un [[motore a combustione interna]], che opera preferibilmente tra i 180 e {{M|380||°C}}<ref>[http://www.deparia.com/main/pubbli/pdf/Il%20problema%20delle%20emissioni%20nella%20cogenerazione%20MCI.pdf Il problema delle emissioni nei cogeneratori dotati di motori a combustione interna:evoluzione in corso]</ref>.
 
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L'elemento attivo nella depurazione dei gas di scarico emessi da un motore termico (alimentazione: diesel, gas naturale, propano, biogas, benzina, biodiesel, olio vegetale) è costituito da un corpo dotato di centinaia di piccoli canali, oppure in passato da sferette di ceramica, che permettono il passaggio del gas di scarico attraverso gli interstizi; questo corpo può essere in metallo oppure in ceramica.
 
Su di esso viene depositato uno strato aggrappante e poi viene depositato per impregnazione e successiva cottura in forno il metallo nobile ([[platino]], [[Palladio (elemento)|palladio]], [[rodio]]), in quantità ben determinate.
 
===Dimensionamento===
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L'utilizzo di una doppia sonda lambda permette d'avere un quadro più preciso sul funzionamento del motore e una sua correzione più veloce. Questo sistema è stato introdotto con la direttiva 98/69 CEE (a partire dalle omologazioni del 01/01/2000) per il controllo dell'efficacia del catalizzatore; le due sonde sono montate rispettivamente a monte e a valle del dispositivo.
 
La sonda lambda invia un segnale a doppio stadio (presenza o assenza d'ossigeno): con l'uso di una sola sonda, la centralina (ECU) deve perennemente lavorare sulla correzione dei valori d'iniezione e d'accensione. L'uso di due sonde permette d'avere una campionatura più veritiera e di aumentare la durata del sistema, dato che i sensori con l'invecchiamento tendono a variare la loro sensibilità. In questo modo è possibile avere un funzionamento più costante del motore, con correzioni più graduali, precise, distanziate tra di loro nel tempo.
La presenza della sonda a valle consente inoltre di ricevere un indice sull'efficienza del catalizzatore: finché le sonde rilevano valori differenti, la centralina è a conoscenza del fatto che il catalizzatore ancora riesce ad influire la reazione chimica dei gas di scarico. Quando invece i valori a monte e a valle del catalizzatore sono identici, significa che la sua efficacia è esaurita, ed è quindi possibile segnalare il problema tramite una spia luminosa.