Baldacchino: differenze tra le versioni

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{{S|elementi architettonici}}
[[File:Taddeo Zuccari 003.jpg|thumb|L'imperatore [[Carlo V]], [[Francesco I di Francia]] e il cardinale [[Alessandro Farnese]] fanno in loro ingresso trionfale a Parigi nel 1540 sotto un baldacchino. Dipinto di [[Taddeo Zuccari]], c.1559]]
 
Il '''baldacchino''' è una grande pezza di stoffa di forma [[Quadrato (geometria)|quadrata]] o [[rettangolo|rettangolare]], sostenuta da quattro o più aste caratterizzate da drappelloni o fregi intorno. Ha la funzione di rendere onore a cose sacre (l'altare maggiore di una cattedrale, ecc.) o sul seggio di grandi personaggi (sovrani, principi, Cardinali, Vescovi, [[marchesi di baldacchino]], ecc.) oppure ancora a fornire riparo laterale del [[letto]] di persone importanti.
 
Nell'[[architettura]] è definito baldacchino quella struttura, retta da [[colonne]], situata sopra un [[monumento]] o un sito fondamentale da un punto di vista rituale. Inoltre ha questo nome la copertura del [[pulpito]], che aveva funzioni acustiche, oggi superato dall'uso di microfoni ed amplificatori.
 
Come elemento di complemento del letto, il baldacchino si diffuse tra la fine del [[Medioevo]] e il [[Rinascimento]], in un periodo in cui questo mobile era piuttosto raro ed esclusivo. Nel [[XVI secolo]] nacquero vari modelli, come quello "a cortine" che sostituì la cornice, e il baldacchino restò in auge fino al [[XVIII secolo]] grazie alla creatività dei [[francesi]] con i famosi ''lit à la duchesse'' utilizzati nel letto di [[Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena|Maria Antonietta]] a [[Fontainebleau]], e dopo una breve fase buia, riprese la sua importanza almeno fino alla fine del [[XIX secolo]].<ref name="M">"Le muse", De Agostini, Novara, 1964, Vol.I, pag.525-527</ref>
 
== Etimologia ==
Baldacchino deriva dal nome omologo del drappo di cui era formato, chiamato così perché proveniente da [[Baghdad]], l'antica [[Babilonia]], che in origine veniva chiamata ''Baldac'' o ''Baldacco'', ed era famosa per i suoi [[setificio|setifici]], nei quali, in una prima fase, la tessitura venne effettuata grazie alla presenza di artigiani di [[Tuster]], visto che proprio i [[Sasanidi]] inventarono questa lavorazione.<ref name="M"/> {{citazione necessaria|}} Ben presto Baghdad divenne un centro di produzione, importazione ed esportazione fondamentale per questa attività. In [[Civiltà occidentale|Occidente]], questi pregevoli e preziosi tessuti, penetrarono grazie alle [[repubbliche marinare]] intorno all'[[XI secolo]] e sono citati negli inventari di alcune grandi cattedrali con il nome di ''Baldekino'' o di ''Baudaquen''.