Giuramento di fedeltà al fascismo: differenze tra le versioni

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== Le conseguenze ==
In tutta Italia furono solo una quindicina, su oltre 1.200, i docenti universitari che rifiutarono di prestare giuramento di fedeltà al fascismo, perdendo così la cattedra. Il numero effettivo delle persone che non si sottoposero al giuramento oscilla di qualche unità a seconda delle fonti. L'indeterminazione è dovuta anche ad alcune situazioni particolari di docenti che vi si sottrassero per vie diverse: [[Vittorio Emanuele Orlando]], ad esempio, andò anticipatamente in pensione, mentre altri, come [[Giuseppe Antonio Borgese]], si allontanarono dall'[[Italia fascista]] andando [[esilio|esuli]] all'estero<ref name="SRomano"/>. Allo stesso modo non si sottopose al giuramento il docente ed economista [[Piero Sraffa]], già da alcuni anni esule a [[Università di Cambridge|Cambridge]], che rassegnorassegnò le proprie dimissioni dall'Università di Cagliari esattamente il 1º novembre 1931.<ref name="SRomano"/>
 
I docenti che non aderirono al giuramento furono: