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Gianni Poggi: differenze tra le versioni

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→‎Biografia: Ancora con un ulteriore programma di sala del Teatro Regio di Parma.
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Ancora in parte per una circostanza imprevista (era attesa la presenza di [[Jussi Björling]], che poi non si concretizzò), l'anno successivo, a soli 26 anni, debuttò con successo alla [[La Scala|Scala]] in ''[[Un ballo in maschera]]''. Fu l'inizio di un'assidua collaborazione con il teatro milanese, che vide Poggi presente in cartellone, con brevi interruzioni, fino al 1960<ref>F.Fernandi: ''Le voci piacentine'', Azzali-Parma 1994</ref> in svariati ruoli, tra cui [[La Gioconda|Enzo]], [[La Favorita|Fernando]], [[Lucia di Lammermoor|Edgardo]], [[Rigoletto|Duca di Mantova]], Rodolfo, [[Tosca (opera)|Cavaradossi]], Faust (sia dell'[[Faust (opera)|opera di Gounod]] che del ''[[Mefistofele (opera)|Mefistofele]]''), oltre alla partecipazione all'''[[Oberto, Conte di San Bonifacio]]'', nella prima ripresa moderna dell'opera verdiana nel 1951.
 
Importanti furono, aproposito di Gioconda, la sua interpretazione del personaggio di Enzo nel opera citata al San Carlos di Lisbona accanto a Carla Castellani, all'Arena di Verona del 1952 accanto a Maria Callas, a Elena Nicolai, a Italo Tajo e a Giovanni Inghileri. Non è da disprezzare nemmeno l'Enzo Grimaldo ponchielliano presentato al Met 1957 accanto a Zinka Milanov, Belen Amparan, leonard Warren. Non si dimentica nemmeno la sua partecipazione a la Gioconda di Firenze 1956, con Anita cerquetti, Ebe Stignani, Bastianini, direttore Emidio Tieri. La consuetudine che ebbe il tenore Poggi con Enzo Grimaldi della Gioconda risale addirittura al 5 agosto 1948, quando nel Teatro Carlo Felice di Genova non ancora completamente ristrutturato canto quest'opera accanto a Herva Nelli, a Ebe Stignani, a Vittoria Palombini, a Cesare Siepi, A carlo Tagliabue, direttore Tullio Serafin. Fu anche Enzo Grimaldo nella edizione discografica del opera, nel 1952, direttore Antonino Votto accanto a Maria Callas. Ma Poggi amo diversi ruoli picciniani come Pinkerton in Butterfly di cui si ricorda un ottima edizione fatta al Teatro Regio di Parma accanto a Dolores Ottani e a Gino Vanelli, direttore Giuseppe Podestà. Fu anche Rodolfo in La Bohème di Puccini sempre al Regio di Parma accanto a Walter Monachesi, Cesy Broggini, Ornella Rovero, direttore Antonio Narducci. Sempre a Parma onoro Giuseppe Verdi con un lodevole Duca di Mantova del Rigoletto accanto a Gianni D'Angelo, Salvatore Catania, Felice Schiavi e Gina Consolandi, direttore Ottavio Ziino.
 
Per quanto attiene Un Ballo in Maschera di Verdi, oltre alla nota registrazione discografica con la Stella, Bastianini, la Lazzarini, direttore Gianandrea Gavazzeni va ricordata la sua interpretazione di Ricardo nell'opera stessa a Firenze nel 1957 con Anita Cerquetti, Maria Manni Jottini, Ettore Bastianini, Ebe Stignani, direttore Emidio Tieri.
Altro teatro che ne vide la frequente presenza fu l'[[Arena di Verona]], dove esordì nel 1949 nel ruolo di [[Lohengrin (opera)|Lohengrin]] accanto a [[Renata Tebaldi]] (edizione in italiano). Si esibì inoltre in tutti i principali teatri italiani, in [[Sud America]] ([[Buenos Aires]], [[Rio de Janeiro|Rio]], [[San Paolo (Brasile)|San Paolo]]), a [[Barcellona]], [[Berlino]], [[Monte Carlo]] ed al [[Metropolitan Opera|Metropolitan]], dove fu presente per due stagioni dal 1955. In quello stesso anno sostenne l'impervio ruolo di [[Dom Sébastien|Don Sebastiano]] nella storica ripresa dell'opera [[Gaetano Donizetti|donizettiana]] al [[Teatro comunale (Firenze)|Comunale]] di [[Firenze]], di cui rimane un'importante registrazione.
 
Dall'inizio degli anni 60 accusò un appannamento vocale, avvertibile anche nelle ultime incisioni, che non gli impedì tuttavia di apparire regolarmente, dal 59 al 64, all'[[Staatsoper|Opera]] di [[Vienna]], oltreché sporadicamente ancora alla Scala nel 1964 e 65<ref>[http://www.archiviolascala.org Archivio Teatro alla Scala]</ref>. Chiuse la carriera nel 1969 con una recita di ''Mefistofele'' al [[Teatro Municipale di Piacenza]].
 
Abbandonate le scene, assunse il ruolo di insegnante preso la catedra di canto del conservatorio Nicolini di Piacenza. Scrisse anche recensioni musicali riguardanti le produzioni operistiche del Teatro Municipale.
 
==Discografia==
Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Gianni_Poggi"