Villa Balestra: differenze tra le versioni
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→La lottizzazione: Villa Balestra non fu acquistata dal Comune di Roma, e nemmeno espropriata : fu ceduta al Comune dagli eredi Balestra in forza di una convezione urbanistica |
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Del parco originario, che comprendeva numerosi edifici, alcuni dei quali oggi scomparsi ed altri divenuti unità smembrate e isolate, resta solo una porzione. Le principali fabbriche della originaria villa cinquecentesca sono oggi tutte ubicate fuori dal perimetro del giardino di Villa Balestra e sono tutte di proprietà privata:
* il '''casino nobile''': vanta una
* '''villa Parodi Delfino''': si presume che anticamente fosse una scuderia, poi antico tinello della villa, sorge in via B. Ammannati, 21;
* '''Casa del Maresciallo''', in via B. Ammannati angolo via dei Monti Parioli. Negli anni cinquanta fu trasformata in un moderno villino.
== Il giardino pubblico di Villa Balestra ==
L'attuale area dei giardini pubblici di proprietà del Comune di Roma copre una superficie di poco meno di 15.000 m²
Il giardino ispirò, nel [[1964]], una canzone di [[Renato Rascel]] per la commedia musicale di [[Garinei e Giovannini]] ''Il giorno della tartaruga'', che si chiamava appunto "L'orchestra di Villa Balestra".
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