Wilhelm Gustloff (transatlantico): differenze tra le versioni

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La '''Wilhelm Gustloff''' era una nave passeggeri della compagnia ''Kraft durch Freude'' (KdF) divenuta famosa per essere stata affondata da un [[sommergibile]] sovietico nel corso della [[seconda guerra mondiale]], il 30 gennaio [[1945]] nel [[Mar Baltico]]. Il naufragio causò la morte di circa 10.000 persone divenendo il più grave mai registrato nella storia.
Il naufragio causò la morte di circa 10.000 persone divenendo il più grave mai registrato nella storia.
 
== Storia ==
La Wilhelm Gustloff fu varata nel [[1937]], ed era il gioiello della [[Kraft durch Freude]] (KdF) tedesca. Costruita dalla [[Blohm und+ Voss]] di [[Amburgo]] era lunga oltre 200 [[metro|metri]], per una stazza di 25.893 tonnellate. La KdF era alla dipendenze della DAF (Deutsche Arbeitsfront), la quale sostituendo i sindacati aveva lo scopo di controllare e guidare l'intera forza lavoro tedesca.
 
La nave, che originariamente doveva chiamarsi ''[[Adolf Hitler]]'', prese nome da [[Wilhelm Gustloff]], fondatore e capo della sezione [[svizzera|elvetica]] del [[NSDAPPartito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori|partito nazionalsocialista]], assassinato il 4 febbraio del [[1936]] a [[Davos]] dallo studente ebreo [[David Frankfurter]], che aveva deciso di compiere questo atto sperando di scuotere il popolo [[ebrei|ebraico]], esortandolo a combattere contro l'oppressione del [[Nazionalsocialismo|nazismo]].
 
La Gustloff era la nave ammiraglia della flotta KdF. Questa possedeva numerose altre navi, altrettanto grandi e famose, e con una storia analoga, ma la Gustloff era unica in quanto a lusso e sfarzosità. Numerose furono le crociere nell'[[Oceano Atlantico]], nel [[Mar Mediterraneo]] e nei mari del Nord, alle quali partecipava la ricca borghesia tedesca.
Numerose furono le crociere nell'[[Oceano Atlantico]], nel [[Mar Mediterraneo]] e nei mari del Nord, alle quali partecipava la ricca borghesia tedesca.
 
Nel maggio del [[1939]], quattro mesi prima dell'inizio della [[seconda guerra mondiale]], la Gustloff si affiancò ad altre quattro navi della KdF, la ''Robert Ley'', la ''Der Deutsche'', la ''Stuttgart'' e la ''Sierra Cordoba'', ed infine la ''Oceana'' (non facente parte della KdF). Tutte queste navi avevano il compito di trasportare la ''[[legione Condor]]'' dalla [[Spagna]] alla [[Germania]] in seguito al successo nella guerra contro le forze repubblicane sconfitte dai [[nazionalismo|nazionalisti]] [[Francisco Franco|franchisti]]. Arrivata nel porto di [[Vigo (Spagna)|Vigo]], scaricò molto materiale medico necessario alle organizzazioni di volontariato e sanitarie spagnole. Caricò poi 1.400 uomini e il 30 maggio del 1939, arrivata nelle acque tedesche, fu scortata nel [[porto di Amburgo]] in una parata di navi e manifestazioni di benvenuto.
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=== Nave caserma ===
La Gustloff sotto la 1ª Divisione ''Unterseeboots'', e poi sotto la 2ª Divisione ''Unterseeboots'', rimase all'ancora a [[Gdynia]] per oltre quattro anni. Poi nel gennaio del 1945 fu precipitosamente rimessa in servizio, per prendere parte all'[[Operazione Annibale]] che consisteva nel recupero e nel trasporto di milioni di rifugiati, soldati e feriti. Tutte le più grandi navi della KdF vennero utilizzate per questa imponente operazione nei porti di [[Danzica]], [[Gdynia]], [[PillauBaltijsk|Peillau]], tra. T loro vennero utilizzate le seguenti navi: ''[[Cap Arcona]]'' (27.561), ''Robert Ley'' (27.288), ''Hamburg'' (22.117), ''Deutschland'' (21.046), ''Potsdam'' (17.528), ''Pretoria'' (16.662), ''[[Admiral Nachimov (nave passeggeri)|Berlin]]'' (15.286), ''Goya'' e molte altre. Fu la più imponente evacuazione di tutta la storia, vennero trasportati milioni di persone, messi al sicuro dall'avanzata sovietica.
[[File:Bundesarchiv Bild 183-L12212, Lazarettschiff "Wilhelm Gustloff".jpg|thumb|L'imponente prora]]
Al termine della Guerra, le operazioni di soccorso poterono considerarsi un successo, in quanto furono trasportate oltre due milioni di persone. Tuttavia perirono dalle 25.000 alle 30.000 persone, soprattutto in seguito agli affondamenti della Gustloff e del Goya che provocarono da soli oltre 15.000 morti. Considerando il numero di persone trasportate, le condizioni climatiche e il periodo di guerra, tale operazione fu comunque un successo della macchina di soccorso tedesca.