Carpigiani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m fix link, - spazi inutili
m mq --> m²
Riga 54:
Fu [[Bruto Carpigiani]] a progettare la macchina del gelato, l“Autogelatiera”, di cui non vide mai la produzione: morì inaspettatamente nel 1945, a soli 42 anni.
L'anno successivo, il 5 aprile 1946, il fratello Poerio trasformò la già esistente "Gastecnica s.a.s. dei fratelli Carpigiani" in "Carpigiani Bruto Macchine Automatiche S.r.l" dando inizio alla produzione della macchina progettata dal fratello. Il capitale sociale iniziale fu di 50.000 lire.
La società iniziò i lavori con un laboratorio di soli 20mq20 m² e con 12 dipendenti. L'anno successivo all'apertura, il fatturato arrivò a 800.000 lire. Nel '48 si riuscì quindi a portare il capitale sociale a 500.000 lire.
Furono l'intuito commerciale di Poerio e lo sviluppo tecnologico degli anni '60 a permettere all'azienda di diventare il leader mondiale nella produzione di macchinari per il gelato, grazie anche all'invenzione del “hard-o-matic”.
La produzione dell'Autogelatiera tra il 1946 e il 1990 tocca i 22500 esemplari. Alla produzione di questa si aggiunsero mantecatori a freddo diretto e macchine per il gelato espresso soft.<ref>Renato Coppe, op. cit.</ref>