Lukha B. Kremo: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Laureato in [[storia medievale]], ha lavorato come [[correttore di bozze]] per [[Rizzoli]], [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] e per la [[Shake Edizioni]]. Comincia a scrivere [[fantascienza]] nel 1990, pubblicando molti racconti in varie antologie e riviste e i romanzi ''Il Grande Tritacarne'', originale esempio di fantascienza alla [[Samuel Delany]], ''Storie di Scintilla'', romanzo a episodi non fiction, ''Gli occhi dell'anti-Dio'', finalista al [[Premio Urania]] (Mondadori) nel 2007, e ''Trans-Human Express'', nuovamente finalista al Premio Urania nel 2009 e finalista al Premio Italia 2013 nella categoria Miglior Romanzo<ref>{{Cita web|url = http://www.fantascienza.com/17558/premio-italia-2013-ecco-i-finalisti|titolo = Premio Italia 2013, ecco i finalisti ∂ Fantascienza.com|accesso = 2015-07-23}}</ref>, che s'ispira alla [[Fantascienza apocalittica e post apocalittica|fantascienza catastrofica]] (usciti per Kipple Officina LIbraria). Nel 2015 l'antologia personale ''L'abisso di Coriolis'' (edizioni Hypnos) è finalista al Premio Italia nella categoria Migliore Antologia<ref>{{Cita web|url = http://www.worldsf.it/?p=533|titolo = Elenco finalisti Premio Italia Ediz. 2015 - Associazione World SF Italia|accesso = 2015-07-23}}</ref>.
 
Ha fondato la Kipple Officina Libraria ed è condirettore della collana di [[letteratura fantastica]] ''Avatär'', per la quale ha curato l'antologia del [[Connettivismo (letteratura)|Connettivismo]] (di cui fa parte dal 2005) ''Frammenti di una rosa quantica'' (2008) e NeXT-Stream (2015).