Colonna di Leone: differenze tra le versioni

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La '''colonna di Leone''' era una [[colonna monumentale]], oggi scomparsa, eretta nel 471 dall'imperatore [[Leone I il Trace]] (457-474) a [[Costantinopoli]]<ref>Marlia Mundell Mango, "31. Building and Architecture", in Averil Cameron, Bryan Ward-Perkins, Michael Whitby (a cura di), ''Late Antiquity: Empire and Successors, A.D. 425-600'', (''The Cambridge Ancient History'', XIV), Cambridge University Press, Cambridge 2000, p.928</ref>.
 
L'esistenza di un [[ForumForo (luogo)di Costantino|un foro a Costantinopoli]], con una colonna monumentale, costruito da questo imperatore a Costantinopoli, è ricordata, senza molti dettagli nelle fonti scritte e la sua posizione nella città è stata dunque oggetto di discussione tra gli studiosi. In particolare, una traduzione latina quattrocentesca del ''Synkrisis'' (''Confronto tra l'antica e la nuova Roma'') di [[Emanuele Crisolora]] riferisce che la Colonna si trovava sull'acropoli di Bisanzio, a destra della [[Chiesa di Santa Irene|chiesa di Sant'Irene]]<ref>Dark-Harris 2008, citato in bibliografia, p.58.</ref>, dove oggi si trova il [[Palazzo Topkapı|palazzo del Topkapı Sarayı]]. Più precisamente la collocazione del foro di Leone è stata ipotizzata nel secondo cortile del palazzo ottomano, dove si conservano oggi un grande capitello corinzio, la sua imposta ed un rocchio di fusto di colonna decorato con una ghirlanda di foglie, che sono stati attribuiti alla colonna di Leone<ref>Dark-Harris 2008, citato in bibliografia, p.60; [http://www.byzantium1200.com/leo.html ricostruzione della colonna di Leone] sul sito Byzantium1200.com.</ref>.
 
Nell'area del secondo cortile del Topkapı Sarayı è stata scavata nel 1937 una basilica ad una sola navata, preceduta da un'area scoperta fiancheggiata da strutture porticate: secondo una ipotesi quest'area portica con chiesa al centro avrebbe costituito il foro di Leone<ref>Dark-Harris 2008, citato in bibliografia, pp.61-64</ref>, dove sorgeva la sua colonna. A questa chiesa appartiene un capitello corinzio di pilastro, intagliato insieme a un'imposta liscia e attualmente conservato nel lapidario dei giardini della Santa Sofia<ref>[https://www.nyu.edu/gsas/dept/fineart/html/Byzantine/index.htm?https&&&www.nyu.edu/gsas/dept/fineart/html/Byzantine/39.htm Scheda sui resti della chiesa] sul sito dell'institute of Fine Arts della New York University (T. Mathews, ''The Byzantine Churches of Istanbul''); Claudia Barsanti, Alessandra Guiglia, ''The sculptures of the Ayasofya Müzesi in Istanbul'', Istanbul 2010, pp.83-84, fig.79 (dove il capitello è attribuito alla prima metà del V secolo).</ref>.