La piovra 8 - Lo scandalo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AttoBot (discussione | contributi)
m Bot: Specificità dei wikilink; modifiche estetiche
Riga 94:
La serie si è aggiudicata la Ninfa d'oro e il Premio della Critica al ''38º Festival internazionale della Televisione di Montecarlo''.
 
A differenza delle miniserie precedenti, questa (come anche la [[La piovra 9 - Il patto|successiva]]) non è ambientata in epoca contemporanea, bensì nella seconda metà degli [[Anni 1950|anni cinquanta]] nell'immaginario paesino siciliano di Trettorri, in [[provincia di [[Agrigento]], e può esserne considerata un prequel, pur essendo le vicende quasi completamente distaccate rispetto a quelle dei restanti capitoli della saga televisiva per trama e personaggi.
 
Al primo passaggio TV registrò una media di oltre 8 milioni di telespettatori.
Riga 131:
|}
 
== Curiosità ==
Gli attori [[Renato Mori]], [[Raoul Bova]] e [[Tony Sperandeo]] sono apparsi nelle precedenti serie della saga ''([[La piovra]])'' ma in ruoli diversi: Il primo fu protagonista delle prime due serie de ''[[La piovra (serie televisiva)|La piovra]]'' dove ricopriva il ruolo del vice commissario Giuseppe Altero mentre ne ''La piovra 8 - Lo scandalo'' è il boss mafioso Don Calogero Albanese; Raoul Bova ne ''[[La piovra 7 - Indagine sulla morte del commissario Cattani]]'' è il vice commissario di polizia Gianni Breda, mentre nelle serie successive ''La piovra 8 - Lo scandalo'' e ''[[La piovra 9 - Il patto]]'' ha il ruolo del tenente (8 st.) e capitano (9 st.) dei carabinieri Carlo Arcuti; invece Tony Sperandeo è stato protagonista in 4 serie: ne ''[[La piovra 2]]'' era il cameriere del commentatore Ravanusa, poi ne ''[[La piovra 6 - L'ultimo segreto]]'' il killer Santino Rocchi, ed infine ne ''La piovra 8 - Lo scandalo'' e ''La piovra 9 - Il patto'' il braccio destro di Pietro Favignana, il picciotto mafioso Turi Mondello.
 
== Fonti ==