Pieter Zeeman: differenze tra le versioni

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== Studi e inizio della carriera ==
Zeeman passò gli esami di ammissione all'università nel [[1885]], e iniziò a studiare fisica all'[[Università di Leida]], dove ebbe come professori [[Heike Kamerlingh Onnes]] e [[Hendrik Lorentz]]. nel [[1890]], prima ancora di aver finito la sua tesi, divenne l'assistente di Lorentz. Questo gli permise di far parte di un programma di ricerca sull'[[effetto Kerr]]. Nel [[1893]] presentò la sua tesi di dottorato appunto su un argomento correlato all'effetto Kerr (la riflessione della [[Polarizzazione della radiazione elettromagnetica|luce polarizzata]] su una superficie [[magnetizzazione|magnetizzata]]). Una volta ottenuto il dottorato, andò per sei mesi all'''Istituto [[Friedrich Kohlrausch|F. Kohlrausch]]'' di [[Strasburgo]]. Nel [[1895]], tornato da Strasburgo, Zeeman divenne [[Privatdozent]] in matematica e fisica a [[Leida]]. Lo stesso anno si sposò con Johanna Elisabeth Lebret (1873–1962), da cui ebbe tre figlie e un figlio. [[File:ZeemanEffect.GIF|thumb|left|Foto di Zeeman dell'[[effetto Zeeman|effetto]] che prese il suo nome]] Nel [[1896]], tre anni dopo la sua tesi sull'effetto Kerr, scoprì quello che poi divenne noto come [[effetto Zeeman]]. Come approfondimento della sua tesi di ricerca, cominciò a studiare l'effetto di un [[campo magnetico]] su una sorgente di [[luce]]. Scoprì che una [[linea spettrale]] viene separata in più componenti sotto l'effetto del [[campo magnetico]]. [[Hendrik Lorentz|Lorentz]] sentì parlare per la prima volta delle osservazioni di Zeeman Sabato 31 ottobre [[1896]], al meeting dell<nowiki>'</nowiki>''[[Accademia Reale delle Arti e delle Scienze dei Paesi Bassi]]'' di [[Amsterdam]], dove questi risultati vennero annunciati da [[Heike Kamerlingh Onnes|Kamerlingh Onnes]]. Il lunedì seguente, Lorentz chiamò Zeeman nel suo ufficio e gli presentò una spiegazione delle sue osservazioni, basata sulla sua teoria della [[radiazione elettromagnetica]]. <br />L'importanza della scoperta di Zeeman divenne presto evidente: si trattava della prima conferma delle predizioni di Lorentz sulla [[polarizzazione]] della luce emessa alla presenza di un [[campo magnetico]]. Dalle osservazioni di Zeeman fu evidente che le particelle oscillanti (che secondo le teorie di Lorentz erano la sorgente dell'emissione luminosa) erano cariche negativamente, e che erano circa un migliaio di volte più leggere di un atomo di [[idrogeno]]. Questa conclusione venne raggiunta molto tempo prima della scoperta dell'[[elettrone]] da parte di [[Joseph John Thomson|Thomson]], e segnò un passo importante nella scoperta della struttura dell'[[atomo]].
 
== Professore ad Amsterdam ==
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* {{en}} Albert van Helden [http://www.historyofscience.nl/author.cfm?RecordId=39 ''Pieter Zeeman 1865 – 1943''] In: K. van Berkel, A. van Helden and L. Palm ed., A History of Science in The Netherlands. Survey, Themes and Reference (Leiden: Brill, 1999) 606 - 608
* {{en}}cita [web|http://nobelprize.org/nobel_prizes/physics/laureates/1902/zeeman-lecture.html |Nobel Lecture]|lingua=en}}
* {{en}} [http://www.nobel.se/physics/laureates/1902/zeeman-bio.html Biografia di Pieter Zeeman] sul sito ufficiale del Premio Nobel
{{Premio Nobel per la fisica}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|fisica|Premi Nobel}}
 
[[Categoria:Studenti dell'Università di Leida]]