Versione delle 22:21, 14 gen 2016 modifica Giudark (discussione \| contributi) 588 modifiche inserito bibliografia Etichetta: Modifica visuale ← Differenza precedente		Versione delle 22:21, 19 gen 2016 modifica annulla Sentruper (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 100 679 modifiche In inglese è noto come editor, ma qui siamo nella Wikipedia in lingua italiana. Inoltre, inserendo del testo da un sito commerciale (writeonk.wordpress.com/) ha peggiorato la qualità di it.wiki Differenza successiva →
Riga 1: {{F\|editoria\|professioni}} Il '''curatore editoriale''' (meglio noto come '''editor''')<ref>{{Cita web\|url = http://www.fareunlibro.com/il-mestiere-di-editor-2/\|titolo = Il mestiere di editor\|accesso = 2016-01-13\|lingua = IT\|sito = Il laboratorio del libro}}</ref> è una ~~[[professione]]~~figura centrale del mondo dell'[[editoria]]. Il ~~mestiere~~suo ~~dell'editor~~compito ~~consiste~~è ~~nel~~quello di limare, rimodellare, aggiustare un testo per renderlo adatto per la [[pubblicazione]]. Un ruolo analogo esiste anche nelle [[Redazione\|redazioni giornalistiche]].▼ ~~{{Citazione\|La perfezione non è essere perfetti, ma tendere continuamente ad essa\|[[Fichte]]}}~~ ▲Il '''curatore editoriale''' (meglio noto come '''editor''')<ref>{{Cita web\|url = http://www.fareunlibro.com/il-mestiere-di-editor-2/\|titolo = Il mestiere di editor\|accesso = 2016-01-13\|lingua = IT\|sito = Il laboratorio del libro}}</ref> è una [[professione]] centrale del mondo dell'[[editoria]]. Il mestiere dell'editor consiste nel limare, rimodellare, aggiustare un testo per renderlo adatto per la [[pubblicazione]]. Un ruolo analogo esiste anche nelle [[Redazione\|redazioni giornalistiche]]. ~~Non va confuso con la figura dell'[[editore]], il quale si occupa di investire o meno nella produzione dei libri; non va confuso altresì con il [[correttore di bozze]],~~ ==In editoria== Nel settore librario, la figura del curatore è distinta quella del "direttore editoriale". Il curatore opera in due diverse direzioni, a seconda dell'importanza del suo ruolo nell'azienda in cui lavora. <br/> Esistono due tipologie di editing (ossia di lavoro sul testo) che sono competenza del curatore editoriale: editing formale e editing sostanziale<ref>{{Cita web\|url = https://writeonk.wordpress.com/editing-letterario/\|titolo = Editing letterario\|accesso = 2016-01-13\|lingua = it\|sito = Write On K}}</ref>. #Esistono i "cacciatori di autori" (''talent scout''), che non solo leggono manoscritti e ne sollecitano la pubblicazione presso l'editore, ma cercano anche nuovi autori da lanciare sul mercato, partendo da qualunque luogo di espressione scritta. <br/> * L'editing formale è un intervento meno invasivo che ha a che vedere con la forma del testo. Nel fare questo lavoro si rispetta l'autore, il suo stile, il suo linguaggio, la sua impronta narrativa. Si può intervenire sullo snellimento di alcuni passaggi, sulle ripetizioni, ma senza modificare la struttura del testo; l'editor può suggerire una diversa sistemazione sintattica di alcune parti o ritenere opportuno sostituire aggettivi, avverbi ecc... #Oltre ai cercatori di nuovi talenti, in generale il compito del curatore è soprattutto mantenere i rapporti con l'[[autore]] per conto della casa editrice, assicurandosi che il materiale ricevuto sia conforme alle aspettative dell'editore, verificare e correggere i testi (non in termini di [[refuso\|refusi]], poiché questo compito spetta al [[correttore di bozze]]) ed evidenziare carenze o aggiustamenti, che saranno richiesti all'autore affinché il [[libro]] assuma la forma finale per la pubblicazione, nel rispetto degli standard contenutistici e formali stabiliti per la collana nella quale la pubblicazione sarà inserita. === Il curatore === Il lavoro del curatore riguarda la realizzazione della parte testuale del progetto editoriale. Egli si occupa in particolare di: Revisione del testo; Lettura redazionale; Struttura delle parti; Compilazione di [[indice (editoria)\|indici]] e titoli; Verifica della [[correzione delle bozze]] e della [[collazione]]; Confronto con il testo corretto dall'autore; Controllo finale della copia cianografica prima della stampa. Il lavoro dei curatori è coordinato dal direttore editoriale, che supervisiona le fasi di lavoro relative alla parte testuale (redazione, correzione delle bozze e verifica della qualità). Quest'ultimo viene in genere affiancato da un [[direttore artistico]], che supervisiona la parte visiva del processo di produzione, complementare a quella testuale. ===Il revisore del testo=== La figura del curatore editoriale si distingue anche da un'altra figura professionale all'interno del mondo editoriale, il revisore, il cui lavoro consiste nel migliorare - a livello strutturale (trama, costruzione dei personaggi, dialoghi, ecc.) - il testo presentato dallo scrittore. Il revisore ha quindi il compito di aiutare lo scrittore a rendere il suo manoscritto coerente, ben costruito; questo lavoro si definisce "normazione editoriale". L’editing sostanziale riguarda sia la forma che la sostanza di un testo e può intervenire su ogni aspetto. Questo tipo di intervento può anche riguardare la struttura stessa della storia. L'editor può ritenere necessario modificare la trama di una vicenda o cambiare il finale di una storia per raggiungere una coerenza narrativa. In alcuni casi estremi il curatore può richiedere la riscrittura di un testo; a volte, infatti, è indispensabile modificare un testo perché non possiede le caratteristiche essenziali che lo includano in un determinato genere letterario. In questo caso, l’operazione di revisione del testo è molto più problematica e di difficile condivisione da parte dell’autore. == In una redazione giornalistica == Chi svolge questa funzione è il capo redattore, che riceve gli articoli dei corrispondenti e degli inviati e decide la loro collocazione in pagina, secondo la qualità del pezzo e in conformità con la linea sociale e politica stabilita dall'editore. Line 17 ⟶ 29: == I principi del curatore editoriale == Nella sua quotidianità per il curatore sono fondamentali, nell'approccio al testo, alcune regole gergalmente definite delle 4 C, in similitudine con quella delle [[Regola delle 5 W\|5 W giornalistica]]. Coerenza, chiarezza, chiusura, correttezza<ref>{{Cita web\|autore = \|url = http://ooligan.pdx.edu/the-4-c%E2%80%99s-of-editing/\|titolo = The 4 C’s of Editing\|accesso = 13 Gennaio 2016\|editore = Ooligan Press\|data = 27 Dicembre 2010\|lingua = en}}</ref>. ~~===~~ ;Coerenza ~~===~~ La coerenza in relazione al contenitore (libro, pagina web, fascicolabile, guidistica, ecc.) in cui è inserito si esprime con un linguaggio appropriato rispetto al pubblico a cui si rivolge lo scritto. ~~===~~ ;Chiarezza ~~===~~ La chiarezza riguarda l'esposizione che deve essere quanto più semplice e comprensibile possibile; il testo deve presentare un incipit che introduca la tesi, uno svolgimento e una sintesi che faccia tornare il lettore all'incipit e lo giustifichi. ~~===~~ ;Chiusura ~~===~~ La chiusura è che siano presenti titolo, occhiello, sommario, testatine, titoletti e formattazione adeguata a seconda dell'opera. Vista la sparizione, per motivi economici, dalle case editrici dei "draghi", i leggendari e coltissimi correttori di bozze (in alcuni casi precursori della figura dello stesso curatore) è sempre il curatore a farsi carico dei refusi, quindi la correttezza è quella ortografica, grammaticale e sintattica. <br/> Il curatore sigla le "NdR", cioè le "Note di Redazione". Alcune agenzie esterne svolgono servizi di revisione per case editrici attraverso professionisti indipendenti o associati. ~~===~~ ;Correttezza ~~===~~ Il rapporto fra curatore e autore è naturalmente dialettico, fino ad essere molto spesso conflittuale. Spetta al curatore infatti l'ingrato compito di insistere con l'autore perché apporti le modifiche che ritiene necessarie. Nella realtà italiana la figura dell'editor è meno invadente rispetto al mondo anglosassone, ma in tutte le case editrici italiane di una certa importanza il curatore interviene sulla stesura originale, specie se l'autore è alle prime armi, fino, in alcuni casi, a trasformarla in qualcosa di molto diverso. Line 48 ⟶ 60: * [[Giulio Mozzi]] (Italia, 1960-vivente) == Note ==▼ <references />▼ ==Bibliografia==▼ {{Cita libro\|autore = Fabio Brivio\|titolo = Il mestiere dell'editor ai tempi dell'ebook\|anno = \|editore = Apogeo\|città = \|p = \|pp = \|ISBN = }}▼ ==Voci correlate== [[E-book]] Line 65 ⟶ 71: [[Tipografia]] *[[Menabò]] {{Controllo di autorità}}▼ {{Portale\|editoria}}▼ ▲== Note == ▲<references /> ▲==Bibliografia== ▲{{Cita libro\|autore = Fabio Brivio\|titolo = Il mestiere dell'editor ai tempi dell'ebook\|anno = \|editore = Apogeo\|città = \|p = \|pp = \|ISBN = }} ▲{{Controllo di autorità}} ▲{{Portale\|editoria}} [[Categoria:Professioni dell'editoria]]

Curatore editoriale: differenze tra le versioni