Vladimir Jakovlevič Propp: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Annullate le modifiche di 130.25.159.7 (discussione), riportata alla versione precedente di Bottuzzu
Riga 24:
 
Nel 1932, Propp è diventato un membro della facoltà dell'[[Università di Leningrado]] (precedentemente conosciuta come [[San Pietroburgo]]). Dopo il 1938, egli ha cambiato il suo campo di interesse, sostituendo la linguistica con il [[folklore]] ed è stato a capo del Dipartimento Folkloristico fino a che non è entrato a far parte di quello relativo alla Letteratura Russa. Propp è rimasto un membro della facoltà sino alla sua morte nel 1970.
 
== Struttura narrativa ==
Vladimir Propp ha esteso l'approccio del [[formalismo russo]] allo studio della struttura narrativa: il primo orientamento, infatti, consisteva nello spezzettare le strutture delle frasi in una serie di elementi analizzabili chiamati [[morfemi]]; per analogia, Propp adotta questo metodo nell'analisi delle [[fiaba|fiabe popolari]] russe. Smembrando un vasto numero di racconti popolari russi in unità narrative più piccole – denominate narratemi – Propp è stato in grado di estrarre da essi una tipologia, più o meno fissa, di struttura narrativa (lo [[Schema di Propp]]).
 
=== Critiche ===
L'approccio di Propp è stato abbondantemente criticato, poiché egli ha scelto di rimuovere tutte le considerazioni verbali dall'analisi delle fiabe popolari che, essendo orali, sono invece strettamente legate alle considerazioni sul tono, lo stato d'animo, i personaggi e tutto ciò che differenzia un racconto dall'altro. Uno dei più importanti e famosi critici dell'approccio proppiano è stato il noto [[strutturalismo (filosofia)|strutturalista]] francese [[Claude Lévi-Strauss]], che ha addirittura pubblicato una monografia su Propp (''Structure ad form: Reflection on a work by Vladimir Propp'' di Lévi-Strauss), al fine di dimostrare la superiorità dell'approccio strutturalista rispetto a quello del [[formalismo russo]] utilizzato da Propp. D'altro canto, i difensori della teoria della struttura narrativa credono che questo tipo di critica sia ridondante ed inutile, poiché l'intenzione di Propp non è mai stata quella di svelare significati nascosti all'interno dei racconti esaminati (come nel caso dello strutturalismo o dell'analisi psicanalitica), né di trovare elementi di differenziazione, bensì quella di portare alla luce gli elementi strutturali fissi che formano le basi delle strutture narrative dei racconti popolari.
 
== Note ==
<references/>
 
== Opere in italiano ==