Eugenio Onegin (opera): differenze tra le versioni

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* ''Altro'': [[arpa]]
 
Čajkovskij scrisse al collega [[Sergei Taneyev]]: «Se è mai stata composta una musica con passione sincera, con amore per la storia e i personaggi, quella è la musica per l’Oneginl'Onegin. Tremavo e mi scioglievo in un indicibile piacere mentre la scrivevo. Se gli ascoltatori sentissero una piccolissima parte di quello che io ho sperimentato mentre componevo l’operal'opera, mi sentirei pienamente contento e non chiederei altro».
 
Čajkovskij affidò la messa in scena della prima agli studenti del [[Conservatorio di Mosca]]: essa ebbe luogo il 17 (29) marzo 1879 al [[teatro Malyj]], sotto la direzione di [[Nikolaj Rubinštejn]]. Due anni dopo, l'11 (23) gennaio 1881 l'opera fu messa in scena al [[teatro Bol'šoj]] con direttore [[Eduard Nápravník]].<br />Fuori dalla Russia l'opera venne rappresentata per la prima volta a [[Praga]] nel 1888, diretta dal compositore stesso. L'accoglienza iniziale in Europa dell'opera fu piuttosto tiepida: era vista come una curiosità russa.
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=== Atto I ===
'''Scena prima''' ''Il giardino della residenza di campagna di Larina.'' La vedova Larina si intrattiene a parlare con la balia Filipp’evnaFilipp'evna. Il canto delle figlie Olga e Tat'jana, che le giunge alle orecchie, le ricorda i tempi della sua giovinezza. Irrompe un gruppo di contadini che festeggia la mietitura con canti e danze. Olga si unisce alla baldoria, mentre Tat'jana se ne sta in disparte. Viene annunziata la visita del vicino Lenskij, aspirante alla mano di Olga, accompagnato dall'amico Evgenij Onegin, giunto da San Pietroburgo. La figura distinta del nuovo ospite incuriosisce Tat'jana.
 
'''Scena seconda''' ''Camera da letto di Tat'jana.'' La ragazza è nervosa e la balia, che ne nota lo strano comportamento, le augura la buona notte. Invece di andare a letto, Tat'jana scrive una lettera a Onegin e la mattina dopo chiede a Filipp’evnaFilipp'evna di consegnargliela.
 
'''Scena terza''' ''Giardino della casa di Larina.'' Alcune serve raccolgono fragole e cantano spensierate, mentre Tat'jana aspetta struggendosi la risposta di Onegin. L'uomo si reca all'appuntamento, ma si dimostra distaccato anche se molto cortese: le dice di non pensare al matrimonio e di non volersi impegnare. Tat'jana ne resta molto scossa e non riesce a rispondere.
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== Discografia ==
* [[Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI|Orchestra Sinfonica e Coro della Radiotelevisione Italiana]], [[Nino Sanzogno]] (direttore), [[Roberto Benaglio]] (maestro del Coro), [[Amalia Pini]] (Larina), [[Rosanna Carteri]] (Tat'jana), [[Eugenia Zarewska]] (Olga), [[Giuseppe Taddei]] (Evgenij Onegin), [[Cesare Valletti]] (Lenskij), Ed. RAI 1953
* Orchestra e Coro del [[teatro Bol'šoj]] di Mosca, [[Mstislav Leopol'dovič Rostropovič|Mstislav Rostropovič]] (direttore), [[Jurij Mazurok]] (Evgenij Onegin), [[Tamara Tugorinova]] (Larina), [[Galina Visnevskaja]] (Tat'jana), [[Tamara Sinjavskaja]] (Olga), [[Vladimir Atlantov]] (Lenskij), [[Aleksandr Ognivcev]] (Gremin), [[Larisa Avdeeva]] (Filipp’evnaFilipp'evna), Melodiya Angel SLS 951 1970
* Coro della radio di Lipsia; orchestra della Staatskapelle di Dresda, James Levine (direttore); Mirella Freni, Thomas Allen, Neil Schicoff, P. Burchulazde, A.S. Von Otter; Deutsche grammophone, 1987
* Coro e orchestra dell'opera di Sofia, Emil Chakarov (direttore); Anna Tomowa-Sintow, Y. Masukov, Nicolai Gedda, N. Ghiuselev, R. Troeva-Mircheva; Sony Classical 1988