Tesauro Beccaria: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: fix citazione web (v. discussione), replaced: quote → citazione |
m apostrofo tipografico |
||
Riga 56:
[[Papa Alessandro IV]] lo inviò a [[Firenze]], come [[legato pontificio]], con l'incarico di cercare un accordo tra le [[Guelfi e Ghibellini|fazioni guelfa e ghibellina]] della città. Dopo la morte di [[Federico II di Svevia|Federico II]] (1250), la fazione guelfa aveva preso il sopravvento a Firenze, compiendo una lunga serie di vendette ed epurazioni che erano culminate con l'esilio delle famiglie ghibelline e con la distruzione delle loro case.
Nel [[1258]] Tesauro Beccaria fu arrestato con l'accusa d'aver segretamente trattato con [[Manfredi di Sicilia|Manfredi]] per favorire il rientro dei ghibellini a Firenze. Processato e condannato a morte, il 4 (o il 12) settembre [[1258]] venne giustiziato, mediante decapitazione, nell'antica Piazza di
== Ipotesi sulla colpevolezza ==
|