Valentino (stilista): differenze tra le versioni

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[[File:Valentino black dresses.jpg|thumb|Abiti esposti al [[Museo dell'Ara Pacis]] in occasione della mostra dedicata a Valentino per i 45 anni di carriera]]
 
Valentino Garavani ha celebrato a Roma il 45º anniversario della sua nota maison con tre giorni di festeggiamenti, tra il 6 e l’8l'8 luglio 2007, prima di dire addio al suo lavoro di creatore di alta moda. Il 6 luglio un gala per 600 invitati d’eccezioned'eccezione ha avuto luogo al Tempio di Venere, cuore del Foro romano, ricostruito dallo scenografo premio Oscar [[Dante Ferretti]] con un doppio filare di colonne corinzie in vetroresina. Per l’occasionel'occasione [[Valerio Festi]] ha progettato lo spettacolo<ref>[http://roma.repubblica.it/dettaglio/roma-si-tinge-di-rosso-valentino/1336227 "Roma si tinge di rosso Valentino" - "Repubblica", 06/07/2007]</ref> che animava la location con fuochi d’artificiod'artificio e danzatrici aeree (vestite con un'apposita versione degli abiti da sera rosso Valentino).
 
Le ballerine si muovevano sulle note dell’ariadell'aria "Oh mio babbino caro" dall'opera [[Gianni Schicchi]] cantata da [[Maria Callas]], mentre la superficie del Colosseo era illuminata di rosso, il colore creato e lanciato dallo stilista, onnipresente nelle sue collezioni. Proprio la sequenza di una ballerina di [[Studio Festi]] in volo che si allontana è l'immagine-simbolo con la quale [[Matt Tyrnauer]] chiude il suo documentario ''[[Valentino: The Last Emperor]]''.<ref>[http://www.youtube.com/watch?v=bBBSTCZ9Ypg video]</ref>
 
== Vita privata ==