Azai Nagamasa: differenze tra le versioni

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Nel 1570, però [[Oda Nobunaga]] dichiarò guerra alla famiglia [[clan Asakura|Asakura]], alleata degli Azai fin dai tempi del nonno di Nagamasa. Il conflitto improvviso divise i clan: Nagamasa, in principio alleato con gli Oda, fu poi convinto dai suoi sostenitori ad allearsi con gli Asakura in onore della tradizionale fratellanza. La notizia rallentò un poco la marcia di Nobunaga verso gli Asakura e la capitale, ma dopo pochi mesi, il condottiero era già pronto ad affrontare la nuova minaccia.
 
Nell'estate del 1570, Oda Nobunaga e [[Tokugawa Ieyasu]] schierarono un’armataun'armata di circa 20-30000 uomini nella provincia di Omi contro gli Azai e gli Asakura. Gli eserciti si scontrarono nella [[battaglia di Anegawa]]. La battaglia si svolse su due fronti, Oda contro Azai, Tokugawa contro Asakura. Se pur in inferiorità numerica le truppe di Nagamasa riuscirono a tenere a bada le truppe degli Oda e sembrava quasi che potessero assicurarsi la vittoria, quando però Tokugawa Ieyasu, dopo aver sbaragliato gli Asakura, venne in aiuto a Nobunaga che riuscì ad ottenere la vittoria.
 
Nel corso dei due anni successivi gli Azai furono sotto costante attacco da parte degli Oda, che arrivarono ad assediare il castello della capitale, Odani nel 1573. Non avendo più speranze di vittoria Nagamasa inviò Oichi e le sue tre figlie da Nobunaga e compì [[seppuku]]. Le donne furono risparmiate da Nobunaga.
Manpukumaru, l’unicol'unico erede maschio di Nagamasa, fu giustiziato dal generale [[Toyotomi Hideyoshi]] per ordine di Nobunaga.
 
Le tre figlie di Nagamasa andarono in spose ad uomini molto famosi: