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|align=center | [[File:Ascoli Satriano-Stemma.png|150 px]]
| '''[[Ascoli Satriano]]'''
''Di azzurro, al leone rivoltato, coronato, d’orod'oro, allumato e linguato di rosso, tenente con la zampa anteriore sinistra la spada di argento, posta in sbarra abbassata, con la zampa anteriore destra il compasso aperto di argento, posto in banda, esso leone poggiante la zampa posteriore destra sul colle all’italianaall'italiana di verde, fondato in punta, esso colle unito a due simili colli all’italianaall'italiana di verde, più esigui, ugualmente fondati. Sotto lo scudo, su lista bifida e svolazzante di azzurro, le lettere maiuscole di nero, puntate, S P Q A. Ornamenti esteriori da Città''
Gonfalone:
|align=center | [[File:Bovino (Italia)-Stemma.png|150 px]] [[File:Bovino (Italia)-Stemma2.png|150 px]]<br /><small>Stemma precedentemente in uso</small>
| '''[[Bovino (Italia)|Bovino]]'''
''Di azzurro, al bue rivoltato, d’argentod'argento, cornato e unghiato di nero, fermo sulla pianura di verde, con gli arti attraversanti, sormontato dalla Vittoria alata, rivoltata, volante in fascia, di carnagione, con le ali d’argentod'argento, capelluta di nero, vestita d’argentod'argento, tenente con entrambe le mani il serto di alloro, di verde. Sotto lo scudo su lista bifida e svolazzante di azzurro, il motto, in lettere maiuscole d’orod'oro: MERUI SUDORE CORONAM. Ornamenti esteriori da Comune''
D.P.R. del 22 settembre 2014
Gonfalone:
''Drappo troncato di verde e di azzurro, riccamente ornato di ricami d’argentod'argento e caricato dallo stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Sotto le fronde, l’acronimol'acronimo S.P.Q.V. scritto con lettere maiuscole d’argentod'argento, puntate dello stesso. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L’astaL'asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo, alternati, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d’argentod'argento''
|align=center | [[File:Bovino (Italia)-Gonfalone.png|100 px]] [[File:Bovino (Italia)-Gonfalone2.png|100 px]]<br /><small>Gonfalone precedentemente in uso</small> [[File:Bovino (Italia)-Gonfalone3.png|100 px]]<br /><small>Gonfalone con attributi di città precedentemente in uso</small>
|align=center | [[File:Manfredonia-Stemma.png|150 px]]
| '''[[Manfredonia]]'''
''Campo di cielo al vescovo Lorenzo visto di profilo, con il viso di carnagione, il capo coperto dalla mitra d’argentod'argento, tenente con la mano destra non visibile il pastorale d’orod'oro, posto in banda, il Vescovo vestito con l’ampial'ampia tunica di rosso, cavalcando il cavallo d’argentod'argento, imbrigliato di nero passante sul ponte di tre archi a tutto sesto, di rosso murato di nero, uscente dai fianchi e fondato sullo specchio d’acquad'acqua di azzurro, fluttuoso di argento, fondato in punta, caricato in punta dal drago di due zampe, di verde. Sotto lo scudo su lista bifida e svolazzante di azzurro, le lettere maiuscole S.P.Q.S. d’orod'oro''
D.P.R. dell'8 maggio 1996
|align=center | [[File:Mattinata-Stemma.png|150 px]]
| '''[[Mattinata]]'''
''Tagliato alla sbarra d’argentod'argento sulla partizione, caricato della scrittura in caratteri lapidari di nero: “LUX VERA ILLUMINET”; il primo d’azzurrod'azzurro, al mare al naturale ondato d’argentod'argento, nascente dalla punta e sormontato dal sole raggiante d’orod'oro; il secondo campo di cielo all’alberoall'albero d’olivod'olivo, nodrito su terreno il tutto al naturale. Ornamenti esteriori da Comune''
D.P.R. del 29 settembre 1958 ed iscritto nel Registro Araldico dell’Archiviodell'Archivio Centrale dello Stato il 1º dicembre 1958
Gonfalone:
''Drappo partito di bianco e d’azzurrod'azzurro riccamente ornato di ricami d’argentod'argento e caricato dello stemma sopra descritto con l’iscrizionel'iscrizione centrata in argento: COMUNE DI MATTINATA. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L’astaL'asta verticale sarà ricoperta di velluto dai colori del drappo, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il mare. Cravatta e nastri tricolorati dai colori frangiati d’argentod'argento''
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|align=center | [[File:Ordona-Stemma.png|150 px]] [[File:Ordona-Stemma2.png|150 px]]<br/><small>Stemma in uso con il fondo argento</small>
| '''[[Ordona]]'''
''D’azzurroD'azzurro, all'albero di ulivo d'oro, accollato ad una vite al naturale, fruttata di tre pampinata di tre, accantonata nel canton destro del capo da due daghe d'argento poste in decusse e in quello sinistro da una mitra d'argento. ornamenti esteriori di Comune''
Gonfalone:
|align=center | [[File:Poggio Imperiale-Stemma.png|150 px]]
| '''[[Poggio Imperiale]]'''
''Un’aquilaUn'aquila reale con corona, posata su una cima di montagna, sfondo celeste, riportante in alto su sfondo rosso, due rami: uno di alloro ed uno di quercia legati da un nastro tricolore. Il tutto racchiuso in uno scudo in cima al quale è posta una corona con diademi. Lo stemma è identico a quello del Principe Placido Imperiale fondatore del paese''
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|align=center | [[File:Stornara-Stemma.png|150 px]] [[File:Stornara-Stemma2.png|150 px]]<br/><small>Stemma secondo decreto ma non in uso da parte del Comune</small>
| '''[[Stornara]]'''
''D'argento, al grappolo d’uvad'uva di nero, pampinato di due di verde; accompagnato sotto da un fascio di spighe di grano al naturale e da un ramo di ulivo di verde, fruttato, passanti in decusse. Ornamenti esteriori da Comune''
D.P.R. del 16 marzo 1956, registrato alla Corte dei conti il 9 maggio 1956, trascritto nel Registro araldico dell’Archiviodell'Archivio Centrale dello Stato il 30 giugno 1956
Gonfalone:
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