Computer telephony integration: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m WPCleaner v1.37 - Disambigua corretti 2 collegamenti - ANI, PBX / Fixed using Wikipedia:Check Wikipedia (Errori comuni) |
m apostrofo tipografico |
||
Riga 8:
;Funzioni desktop comunemente fornite dalle applicazioni CTI includono
* '''Screen popping''' – Consiste nella visualizzazione delle informazioni della chiamata<ref>Numero del chiamante (ANI), numero chiamato (DNIS).</ref>, e Screen Pop<ref>Def: ''"Funzionalità dell’ACD o del CT SERVER che consente l’instradamento di una chiamata con associati i dati del chiamante provenienti dai database, di modo che l’operatore possa vedere a video la scheda del chiamante prima di rispondere alla chiamata''".
</ref> (ACD<ref>Def: "''I sistemi ACD (Automatic Call Distribution) controllano come le chiamate in entrata vengono instradate verso il gruppo di operatori. In molti sistemi ACD sono oggi disponibili software Skill based routing, che associano cioè alla chiamata entrante determinate caratteristiche di professionalità ed in base a queste la instradano all’operatore più idoneo a gestirla''".</ref> e Ct Server o Communication Server<ref>Def: "È una piattaforma tecnologica di integrazione in grado di gestire ''varie risorse di comunicazione. Nel caso il Communication Server incorpori anche le funzioni di commutazione telefonica, si utilizza spesso il termine di All-In-One''".</ref>) alla risposta, con o senza
* '''Composizione''' – ''Composizione automatica'' e composizione controllata dal computer (Power Dialer, Preview Dialer, e [[Predictive dialer|Predictive Dialer]] ).
* '''Controllo del telefono''' – Include il controllo della chiamata<ref>Risposta, riaggancio, messa in attesa, conferenza, ecc.</ref> e controllo delle caratteristiche.<ref>ND, inoltro di chiamata, ecc.</ref>
Riga 19:
== Storia e tecnologie CTI principali ==
Le origini della tecnologia CTI nascono da una semplice tecnologia di popolazione di schermate a video (o "'''''screen pop'''''"). Questo permette l'utilizzo dei dati di input raccolti dalla centrale telefonica per interrogazioni a database contenenti informazioni sui clienti, mostrando istantaneamente i dati nella schermata del loro servizio.
Inizialmente vennero utilizzati diversi standard, uso che ebbe un impatto notevole sulla standardizzazione dei protocolli, i cui produttori erano singoli proprietari, rivenditori di [[Private branch exchange|PBX]]/[[Automatic Call Distribution|ACD]]. A livello software,
</ref> e [[Telefonia Application Programming Interface|TAPI]]: JTAPI, o Java Telephony API è prodotta da Sun; TSAPI, originariamente promossa da AT&T<ref>Più tardi [[Lucent Technologies|Lucent]] e in seguito [[Avaya]].</ref> e [[Novell]]; [[Microsoft]] spinse la sua iniziativa, e così nacque TAPI, che supporta la maggior parte delle applicazioni Windows. Tutti questi standard richiesero ai venditori di [[Private branch exchange|PBX]] (Centraline telefoniche private) di scrivere [[driver]] specifici e inizialmente il supporto si rivelò lento.
Altri due importanti attori furono la [[Digital Equipment Corporation]] e la Tiger Software, ora ''Mondago''. La Digital Equipment Corporation sviluppò ''CT Connect''<ref>{{Cita web|autore = Sintel|url = http://www.sintel.com/IT/produit/CT-Connect-postazioni-illimitato-362-1-29.html|titolo = CT Connect|accesso = |editore = |data = }}</ref> che includeva un [[middleware]] di astrazione dei venditori. CT Connect venne venduto a Dialogic, poi acquistata da Intel, e, nel 2005, a Envox Worldwide. La Tiger Software produceva la suite ''SmartServer'' che consentiva l'aggiunta di funzionalità alle loro applicazioni con un minimo sforzo da parte dei rivenditori di applicazioni [[Customer relationship management|CRM]] . In seguito, dopo aver cambiato il proprio nome in Mondago, la Tiger Software procedette a produrre
Dal 2008, la maggioranza dei rivenditori di PBX (Centraline telefoniche private) si è allineata ad uno o più degli standard TAPI, CSTA o TSAPI. I rappresentanti di TSAPI erano: [[Avaya]], [[Telrad]]. Quelli di CSTA: Siemens (ora [[Unify]]), [[Aastra]], [[DeTeWe]], [[Toshiba]], [[Panasonic]]. La maggior parte preferirono utilizzare lo standard TAPI. Alcuni rivenditori promossero standard proprietari: [[Mitel]], [[Broadsoft]], [[Digium]] e la maggior parte delle [[Hosting|piattaforme hosted]]. [[CT Connect]] e [[Go Connect]] perciò forniscono un importante middle-layer di traduzione, permettendo al [[Private branch exchange|PBX]] di comunicare nel suo protocollo preferito lasciando
|