Significazione: differenze tra le versioni
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== Significato e significazione ==
Nella comune descrizione lessicografica significato e significazione sono definiti sinonimi
Occorre
Il linguista svizzero Ferdinand de Saussure (1857-1913) considerava la parola un'entità composta da un significante e da un significato. (Cours de Linguistique générale, Parigi 1916). Al significante nella sua espressione vocale di parola è abbinabile simbolicamente un significato che si caratterizza per varianza semantica.
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La simbolizzazione, ossia la capacità di abbinare un'astratta unità significativa ad un concreto riferimento è presente anche nella comunicazione animale. La psicologa statunitense Francine Penny Patterson ha dimostrato che un primate - Koko, un gorilla femmina nato nel 1971 nel Giardino zoologico di San Francisco - addestrato nel linguaggio dei segni americano (ASL) era in grado di comunicare con la sua addestratrice servendosi di centinaia di simboli gestuali.
La cultura animale si manifesta per mezzo di un fare mentre la cultura umana si caratterizza per un dire. L'essere umano trasmette infatti cultura servendosi in prevalenza della possanza simbolica del proprio linguaggio. Il Grande Dizionario della Lingua Italiana del Battaglia (GDLI) registra 183.594 parole per un totale di 22.501 pagine a tre colonne, mentre l'Oxford Dictionary che della lingua inglese ne esprime la complessità, ne registra circa 600.000. Ogni singola lingua può quindi considerarsi, per la complessità delle valenze semantiche che rappresenta, la simbolica raffigurazione della cultura nella quale si è sviluppata.
Con la potenza simbolica del linguaggio umano l'essere umano è
La capacità di farsi intendere nell'interazione sociale non dipende solamente dalla ricchezza linguistica della lingua con cui ci si esprime, ma dall'effettivo possesso di una parte, più o meno cospicua, del lessico disponibile. Il singolo idioletto mediante il quale ogni essere umano simbolizza il proprio vissuto si compone in media, per le principali lingue, di due, tremila parole. Nelle grandi opere letterarie le occorrenze si aggirano sulle 7500 unità. Nella Divina Commedia di Dante se ne contano 7309.
Per le carenti conoscenze linguistiche e culturali ed esperienze di vita diverse, due persone, pur con un percorso culturale simile, difficilmente attribuiranno alle stesse parole la stessa significazione. La cultura in senso lato, non comprende solamente un insieme di comprovate conoscenze, ma consta pure di opinioni, pregiudizi, ideologie, credenze e convincimenti di varia tradizione che
L'incompetenza linguistica produce significative variazioni semantiche. Nel medioevo con ephemera febris si designava una febbre di breve durata. L'aggettivo effimero deriva dal greco ephemeros alla cui base vi è hemera (giorno) e il prefisso epi- che ne rinforza il valore. Effimero pertanto designa, linguisticamente, un periodo dalla durata di un giorno, anche se poi con febbre effimera è possibile designare, culturalmente, uno stato febbrile dalla durata di due o tre giorni. Esiste pure nella terminologia medica una febbre quintana, la cosiddetta febbre delle trincee, dalla durata di cinque giorni.
Si consideri ora una parola d'uso corrente, democrazia nel suo triplice aspetto referenziale, linguistico e culturale utilizzata da vari regimi a giustificazione del proprio operato. Nel suo aspetto referenziale esprime la speranza di poter vivere un giorno in una società in cui l'equità sociale, il reciproco rispetto, la dignità personale e la prevaricazione del più forte sul più deboli rappresenti solamente un brutto ricorda del passato. Una visione che riferendosi ad un fare renderebbe superfluo ogni dire.
L'origine della parola democrazia risale al greco demos e kratos. Ιl primo termine richiama l'idea della suddivisione con preciso riferimento ad un paese, una regione o una contrada, il secondo termine ha come riferimento linguistico la durezza intesa come condizione di forza.
Nell'antichità Atene era suddivisa in dodici demi, rioni in cui risiedevano dodici tribù. Il demo che definisce linguisticamente una partizione territoriale è passato ad indicare i residenti. Da qui il sorgere della significazione di Potere del Popolo,
Due significazioni culturali
Altre significazioni, sorrette da una consolidata retorica, affermano che la guerra può definirsi santa
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