Concetto Scivoletto: differenze tra le versioni

Nel [[1993]], durante la discussione per la nuova legge elettorale maggioritaria, ha presentato come primo firmatario un disegno di legge che poneva il limite di tre legislature ai mandati parlamentari. Approvato a sorpresa dall'aula del Senato con un appoggio trasversale, la proposta fu poi affossata alla Camera<ref>{{Cita web|autore = Giorgio Battistini|url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/07/02/panico-palazzo-meglio-ripensarci.html?ref=search|titolo = "Panico a Palazzo"|accesso = |editore = La Repubblica|data = 2 luglio 1993}}</ref><ref>{{Cita web|autore = Paola Di Caro|url = http://archiviostorico.corriere.it/1993/luglio/02/regola_del_tre_rischiano_anche_co_0_9307022894.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/*/http://archiviostorico.corriere.it/1993/luglio/02/regola_del_tre_rischiano_anche_co_0_9307022894.shtml|titolo = Regola del tre, rischiano anche i leader|accesso = |editore = Corriere della Sera|data = }}</ref> e dichiarata incostituzionale. La legge avrebbe avuto effetto retroattivo e impedito a molti politici di allora di ricandidarsi alle successive elezioni. Alla vigilia delle elezioni politiche del 2001 decide di non ricandidarsi, coerentemente con l'idea di limitare a 15 anni l'incarico parlamentare<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2000/11/27/Politica/SENATO-SCIVOLETTO---NON-MI-RICANDIDO-LIMITARE-A-TRE-MANDATI_161800.php|titolo = Senato: Scivoletto - Non mi ricandito, limitare a tre mandati|accesso = |editore = |data = }}</ref>.