Anonimato: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Annullate le modifiche di 2.234.115.23 (discussione), riportata alla versione precedente di Antonellocampo
Riga 24:
Il browser Tor è un programma gratuito che permette di navigare il web in modo anonimo. Cripta i dati di navigazione e li fa rimbalzare di server in server in giro per il mondo, rendendo praticamente impossibile a chiunque seguirne le tracce. Più utenti ci sono, più è difficile seguirne le tracce. Esistono anche webmail criptate come Safemail (oppure servizi di email temporanea come Airmailo Guerilla Mail) che usati con Tor permettono di inviare e ricevere email in modo anonimo.
 
<blockquote>''“Nella civiltà che definiamo per convenzione tecnologica, spiega nell'intervista [https://www.unibo.it/sitoweb/giusella.finocchiaro Giusella Finocchiaro] docente di diritto di Internet e curatrice di un importante e innovativo saggio sul Diritto all'anonimato edito da Cedam - è accaduto che non siamo più anonimi, neanche quando lo desideriamo. Siamo sempre con una telecamera di videosorveglianza puntata addosso, con un operatore di telefonia mobile pronta a registrare i movimenti che facciamo. Il cittadino medio invoca perciò protezione, richiamando quella nozione di anonimato che i giuristi avevano studiato all'inizio del secolo scorso e che poi era stata trascurato. La legge deve vivere dentro le tecnologie”.'' <ref>{{Cita web|autore = Massimiliano Cannata|url = http://www.aipsa.it|titolo = Sicurezza e aninomato nella civiltà di internet|accesso = |editore = |data = }}</ref></blockquote><blockquote>-''[[Giusella Finocchiaro]]''</blockquote><blockquote>''"La “vita digitale” nelle sue mille sfaccettature è il “dato”, la cifra esistenziale necessaria per ridefinire l'autonomia del singolo, per rafforzare la sfera di una nuova generazione di diritti che devono caratterizzare la società post tecnologica, per difendere quel “recinto personale e privato” che attiene alla sensibilità, all'immaginario di ciascuno e che come tale deve rimanere nel campo dell' intangibile."'' <ref>{{Cita web|autore = Massimiliano Cannata|url = http://www.aipsa.it|titolo = Sicurezza e anonimato nella civiltà di internet|accesso = |editore = |data = }}</ref></blockquote><blockquote>''- Massimiliano Cannata''</blockquote>Il diritto all'anonimato su Internet può essere visto come un modo per sottrarsi alla giustizia e nascondere condotte criminose oppure come un modo per esercitare i diritti fondamentali della persona. Al giorno d'oggi proteggere le proprie generalità su Internet serve per: sfuggire alle società commerciali che catturano informazioni sugli utenti e per evitare i problemi connessi all'immagazzinamento di nomi e immagini.
 
'''L'animato su internet è un bene o un male?'''