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Intercolunnio: differenze tra le versioni

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Vitruvio si limita a definire l'areostilo maggiore di 3 diametri (non 4 come erronemante scritto). Il suo rapporto preciso è di 3 e 3/8
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==Standard di intercolunnio==
Detto D il diametro alla base di una colonna, Vitruvio definisce i seguenti standard:<ref>[[Vitruvio]], ''[[De architectura]]'', [[:s:la:De_architectura/Liber_III#Caput_Tertium|III.3.1 - 3.6]]</ref>
* PicnostilioPicnostilo (''Pycnostylo''): 1,5 D, esempi: [[tempio del Divo Giulio]], [[tempio di Venere Genitrice]];
* SistilioSistilo (''Systylo''): 2 D, esempio: [[tempio della Fortuna Equestre]] nel [[Campo Marzio]];
* EustilioEustilo (''Eustylo''): 2,25 D (considerata da Vitruvio come la migliore proporzione), esempio: tempio greco dedicato a [[Dioniso]] a [[Teo (Asia Minore)|Teos]] e [[Tempio di Artemide Leucofriene]];
* DiastilioDiastilo (''Diastylo''): 3D, esempio: [[tempio di Apollo Palatino]]
* AreostilioAreostilo (''Araeostylo''): maggior di 3D (secondo Vitruvio richiede un architrave in legno), esempio: [[tempio di Giove Ottimo Massimo]].
 
==Note==
Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Intercolunnio"