International Recording: differenze tra le versioni

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[[File:Targa esterna dell'International Recording.jpg|thumb|Targa posta all'ingresso dell'International Recording di via Urbana 172 a Roma]]
L''''International Recording''' (nota negli ultimi anni come '''Technicolor Sound Services''') è stata il più importante stabilimento per le lavorazioni del [[sonoro cinematografico]] e televisivo in [[Italia]].
 
== Storia ==
Fondata nel 1959 dall'italo-americano Giuseppe Antonino Biondo e sita in via Urbana a [[Roma]] è divenuta nel 2004 di proprietà della Technicolor. Ha chiuso, in seguito alla cessazione delle attività della Technicolor italiana, sul finire del 2013<ref name=meandri>{{Cita libro|autore = Ilario Meandri|titolo = International Recording (1959-1969) - Indagine sulle memorie orali|anno = 2013 |editore = Edizioni Kaplan |città = Torino|p = |pp = 117 |ISBN = 978-88-89908-82-2 }}</ref>.
L'La '''International Recording''' (notaridenominata negli ultimi anni comedi attivita' '''Technicolor Sound Services''') è stata ilfra piùle importantepiu` stabilimentoimportanti aziende con laboratori per le lavorazioni post produzione del [[sonoro cinematografico]] e televisivo in [[Italia]].
 
Fu fondata nel 1959 dall'italo-americano Giuseppe Antonino Biondo e sita in un palazzo allora appena costruito, al numero 172 di via Urbana a [[Roma]].
 
=== LaL`acquisizione della NIS Film ===
Nel 1968 l'International Recording acquisisce la NIS Film, altro importante stabilimento romano sito al civico 8 di via Rocca di Papa, nei pressi della via Tuscolana. Dotato di due sale, entrambe con [[Proiettore cinematografico|proiettori]] [[70 millimetri|70mm]], possiede lo [[schermo cinematografico]] più grande della capitale. Per questo motivo la sala 1 verrà utilizzata spesso dai grandi registi italiani, in particolare [[Sergio Leone]] e [[Luchino Visconti]].
 
Le sale di via Urbana vedono quindi nella NIS un importante punto di appoggio, che sarà utilizzato a pieno ritmo per oltre 20 anni. La NIS Film sarà infatti ceduta, in funzione dell'ampliamento della struttura originale di via Urbana, nel 1990 per poi essere definitivamente chiusa e smantellata.<ref name="meandri" />
 
=== Vendita alla Techicolor e chiusura ===
FondataNel nel2004 1959 dall'italo-americanola GiuseppeInternational Antonino BiondoRecording e` sitastata inacquisita via Urbana a [[Roma]] è divenuta nel 2004 di proprietà delladalla Technicolor. Ha chiuso, inIn seguito alla cessazione delle attività della Technicolor italiana, sul finire del 2013<ref name="meandri">{{Cita libro|autore = Ilario Meandri|titolo = International Recording (1959-1969) - Indagine sulle memorie orali|anno = 2013 |editore = Edizioni Kaplan |città = Torino|p = |pp = 117 |ISBN = 978-88-89908-82-2 }}</ref>, e` cessata ogni attivita` produttiva.
 
== Produzioni maggiori ==
Presso questo stabilimento sono stati realizzati migliaia di [[film]] e [[Serie televisiva|serie televisive]].
 
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Anche [[Federico Fellini]] e [[Nino Rota]] lavoravano spesso nella sala grande dello stabilimento.
 
Il 24 luglio 1976 [[Stanley Kubrick]] scrisse una lettera a [[Mario Maldesi]], [[direttore del doppiaggio]], per complimentarsi rispetto la post-sincronizzazione delle voci nell'edizione italiana di ''[[Barry Lyndon]]''<ref>{{Cita web|autore = Archivio Kubrick|url = http://www.archiviokubrick.it/parole/lettere/1976maldesibl.html|titolo = Lettera a Mario Maldesi su Barry Lyndon|accesso = 10 luglio 2015|editore = |data = }}</ref>. Maldesi, che a differenza della maggior parte dei direttori del doppiaggio eseguiva personalmente la messa a sync dei dialoghi registrati, lavorò all'International Recording. Altri film di Kubrick realizzati da Maldesi all'International Recording sono [[Shining (film)|''Shining'']]<ref>{{Cita web|autore = Antonio Genna|url = http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/film/shining.htm|titolo = Shining|accesso = 10 luglio 2015|editore = |data = }}</ref> ed [[Eyes Wide Shut|''Eyes wide shut'']]<ref>{{Cita web|autore = Antonio Genna|url = http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/film/eyeswideshut.htm|titolo = Eyes wide shut|accesso = 10 luglio 2015|editore = |data = }}</ref>.[[File:Ingresso della ex-NIS Film a Roma.jpg|thumb|Ingresso della ex-NIS Film a Roma]]
== LoCaratteristiche dello stabilimento ==
 
== La NIS Film ==
[[File:Ingresso della ex-NIS Film a Roma.jpg|thumb|Ingresso della ex-NIS Film a Roma]]
Nel 1968 l'International Recording acquisisce la NIS Film, altro importante stabilimento romano sito al civico 8 di via Rocca di Papa, nei pressi della via Tuscolana. Dotato di due sale, entrambe con [[Proiettore cinematografico|proiettori]] [[70 millimetri|70mm]], possiede lo [[schermo cinematografico]] più grande della capitale. Per questo motivo la sala 1 verrà utilizzata spesso dai grandi registi italiani, in particolare [[Sergio Leone]] e [[Luchino Visconti]].
 
Le sale di via Urbana vedono quindi nella NIS un importante punto di appoggio, che sarà utilizzato a pieno ritmo per oltre 20 anni. La NIS Film sarà infatti ceduta, in funzione dell'ampliamento della struttura originale di via Urbana, nel 1990 per poi essere definitivamente chiusa e smantellata.<ref name="meandri" />
 
== Lo stabilimento ==
[[File:La console della sala mix 1, su cui sono stati lavorati importanti film italiani ed internazionali.jpg|thumb|La console della sala mix 1, su cui sono stati lavorati importanti film italiani ed internazionali]]
Negli ultimi anni la struttura di proprietà della Tecnicolor disponeva di 12 salette di [[doppiaggio]], 5 salette per il montaggio del suono, 6 [[missaggio|sale mix]] (5 cinematografiche, di cui la principale utilizzata anche per anteprime stampa ed eventi, ed una televisiva) e 18 salette di [[montaggio]] [[Avid Technology|Avid]].