Lavoro accessorio: differenze tra le versioni

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il lavoro accessorio è un contratto a parte
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[[File:Voucher fr.jpg|thumb|Esempio di ''[[buono lavoro|voucher]]'' multiplo del valore di 37,50€ (pari a 5 [[buono lavoro|buoni lavoro]])]]
 
Il '''lavoro accessorio''' è una particolare tipologia di [[contratto di [[lavoro subordinato]] per prestazioni occasionali, introdotta in Italia dalla [[legge Biagi]].
 
Nato con l'intento di favorire l'emersione di particolari sacche occupazionali che sfuggivano all'imposizione fiscale e contributiva, lo strumento ha subito nel tempo un'evoluzione che ne ha ampliato di molto la portata e i limiti di applicabilità<ref name = "L'inkiesta"/>. Le caratteristiche intrinseche del sistema, tuttavia, ne hanno favorito una larga diffusione anche al di fuori degli ambiti più naturali e consoni, facendolo diventare strumento di un vasto [[fenomeno sociale]] di [[elusione fiscale|elusione]] ed [[evasione fiscale|evasione]] delle norme fiscali e [[previdenza sociale|previdenziali]]<ref name = "L'inkiesta">Silvia Favasuli, [http://www.linkiesta.it/voucher-buoni-lavoro-estensione-settore-industriale ''Jobs Act e buoni lavoro, pericolo precarietà''], ''[[Linkiesta]]'', 9 ottobre 2014.</ref>.
 
Questa forma di lavoro è anche chiamata '''contratto voucher'''.
 
Il lavoro occasione non è né di tipo subordinato né parasubordinato né autonomo in quanto è una forma contrattuale specifica<ref>http://www.cliclavoro.gov.it/NormeContratti/Contratti/Pagine/Contratto-di-lavoro-accessorio.aspx</ref>.
 
== Evoluzione normativa ==