Ekaterina Alekseevna Furceva: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AlessioBot (discussione | contributi)
m →‎Note: Bot: +controllo di autorità
esponenzialmente...
Riga 1:
 
{{Carica pubblica
|nome = Yekaterina Furtseva
Line 40 ⟶ 39:
Dopo l'affermazione di [[Nikita Chruščёv]], fu nominata Primo Segretario del Comitato Centrale del PCUS di Mosca, mantenendo la carica dal 1954 al 1957.
 
Uno degli episodi maggiormentimaggiormente noti è quello della censura del noto attore [[Boris Babochkin]], che aveva parodiato satiricamente la leadership sovietica. La Furtseva, nel pieno dell'escalation della sua carriera politica, esercitò pressioni sugli operatori cinematografici e teatrali sovietici affinché rifiutassero di ingaggiare Babochkin.<ref name=russo1>{{cita web | url=http://www.sovsekretno.ru/articles/id/1135| titolo=Совершенно СЕКРЕТНО – Чапаем заклейменный|lingua=ru|editore=Sovsekretno.ru|accesso=23 ottobre 2015}}</ref>
 
Con il [[XX Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica]] fu inserita nel Politburo. Aderì alle politiche riformiste di Chruščёv e al processo di [[destalinizzazione]], che portò alla rimozione di importanti esponenti del comunismo sovietico quali [[Vyacheslav Molotov]], [[Georgy Malenkov]] e [[Lazar Kaganovich]].
Line 46 ⟶ 45:
Ebbe una relazione con l'ambasciatore sovietico in [[Jugoslavia]] [[Nikolay Firyubin]], scandalizzando i vertici del PCUS. La relazione la portava a recarsi spesso in Jugoslavia e, dopo la nomina di Firyubin a vice-[[Ministro degli Esteri dell'Unione Sovietica|Ministro degli Esteri]], i due si sposarono.<ref>{{cita web|url=http://www.aif.ru/archive/1685335|titolo=Любимые мужчины Екатерины Фурцевой, Аргументы и факты № 02|editore=Gazeta.aif.ru|data=30 gennaio 2007|accesso=23 ottobre 2015|lingua=ru}}</ref>
 
Come Ministro della Cultura, esercitò forte influenza sulla cultura e la società sovietica, nei quattordici anni in cui ricopersericoprì la carica, dal 1960 al 1974.<ref name="russo1" /> Dopo il caso Babochkin, la sua influenza su cinema e teatro crebbe esponenzialmentenotevolmente, portando numerosi attori, artisti, musicisti e registi sovietici a cercare la sua amicizia e protezione quali assicurazioni per la propria carriera.<ref name=deseret>{{cita pubblicazione |titolo=Taste for luxury downs Soviet leader | rivista=Deseret News| data=19 giugno 1974 | p=A1|lingua=en}}</ref>
 
Probabilmente caduta nell'[[alcolismo]], nel [[1974]] non riuscì ad essere rieletta al Soviet Supremo, dopo essere stata sanzionata dal partito per "stravaganza".<ref name="deseret" /> Morì a Mosca pochi mesi dopo, ufficialmente per problemi cardiaci, sebbene voci di corridoio parlassero di un [[suicidio]] derivante dagli scandali e dalla caduta in disgrazia.<ref>{{cita libro | autore=Vladimir Shlapentokh| autore2 =Joshau Woods| anno=2007 | titolo=Contemporary Russia as a Feudal Society: A New Perspective on the Post-Soviet Era | editore=Palgrave Macmillan| isbn= 978-0-230-60096-6 | p= 59 }}</ref>