Guido Stagnaro: differenze tra le versioni

Ha iniziato ad occuparsi molto giovane di televisione in RAI degli anni '50, collaborando nel 1955 alla trasmissione [[Duecento al secondo]] di [[Garinei e Giovannini]]<ref>Stefano Pettinati ''TIVU, cronaca della televisione'' p.76</ref><ref>Aldo Grasso ''Storia della televisione italiana'' p.34</ref> specializzandosi, ben presto nella regia delle trasmisionitrasmissioni per ragazzi.

È stato coautore e regista della fortunata serie dedicata al personaggio [[Topo Gigio]],<ref>[http://www.mymovies.it/biografia/?r=22710 mymovies]</ref> portato al successo insieme a [[Maria Perego]] e a [[Federico Caldura]]. È autore di oltre trecento fiabe.<ref>Nelle sue fiabe in cui compaiono il Re Però, la Volpe Caterina, il bruco Camillo, la Gallina Tric Trac con i suoi pulcini Robby e Quattordici.</ref> Due dei suoi lavori più noti sono “[[Nel mondo di Alice]]” (prima trasmissione a colori con le scene di [[Emanuele Luzzati]]) e “Papà, papà, anch'io voglio la luna”.