Augusto II di Polonia: differenze tra le versioni

 

=== Re di Polonia ===

Appoggiato dall'Austria, il 26 ed il 27 di giugno dello stesso anno, dopo aver lautamente pagato chi di dovere con denaro in gran parte sborsato dal banchiere ebreo di corte [[Issachar Berend Lehmann|Lehmann]], fu prescelto a [[Wola]]<ref>Quartiere occidentale di [[Varsavia]]</ref> dalla [[Szlachta|Dieta dei nobili polacchi]] quale re di Polonia ed il 15 settembre fu incoronato in [[Cracovia]] con il nome di ''Augusto II Mocny''. In precedenza, infatti, era riuscito al ministro plenipotenziario sassone [[Jakob Heinrich von Flemming|conte Flemming]] (1667 – 1728) di disperdere la pletora di candidati che da varie parti d'Europa e con potenti appoggi, avevano cercato di prendere il posto assegnato poi ad Augusto.<ref>Fra i tanti: il nipote di [[Papa Innocenzo XI]], principe Livio Odescalchi, duca di [[Bracciano]] e di [[Ceri]]; il figlio del predecessore [[Giovanni III di Polonia|Giovanni III Sobieski]], [[Jakub Ludwik Sobieski|principe Giacomo Ludovico Sobieski]]; il [[principe elettore]] del Palatinato [[Giovanni Guglielmo del Palatinato|Giovanni Guglielmo]]; il [[Leopoldo di Lorena|duca di Lorena Leopoldo ''il Buono'']]; il [[Luigi Guglielmo di Baden-Baden|margravio del Baden, Luigi Guglielmo]]; il [[Massimiliano II Emanuele di Baviera|principe elettore di Baviera, Massimiliano Emanuele]]. Anche il candidato francese di [[Luigi XIV di Francia|Luigi XIV]], [[Francesco-Luigi di Borbone-Conti|principe Francesco Luigi di Borbone-Conti]], pur disponendo di una somma decisamente superiore a quella pagata da Augusto di Sassonia per favorire la propria elezione al trono, dovette rinunciarvi a causa dell'opposizione dell'esercito sassone</ref>