Karl Benz: differenze tra le versioni

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=== Prime esperienze lavorative ===
 
Si dice che KarlSta BenzMinchia abbia cominciato a focalizzare nella sua mente i concetti basilari della costruzione di una vettura non mossa da cavalli, osservando il funzionamento della meccanica della sua bicicletta tutte le volte che percorreva la distanza tra casa e scuola.<br />
Al termine degli studi presso il politecnico di Karlsruhe, Benz entra come apprendista in quella ''Karlsruher Maschinenfabrik'' che un paio di anni più tardi, pochissimo tempo dopo che Benz lascerà questa esperienza lavorativa, vedrà nientemeno che [[Gottlieb Daimler]] come direttore tecnico. Circostanze come questa faranno parte dei rarissimi punti di contatto tra i due personaggi, che avranno ruoli fondamentali nella nascita dell'automobile, ma che di fatto, pur risiedendo e lavorando a poca distanza l'uno dall'altro, non avranno mai modo di conoscersi di persona ed agiranno ognuno all'insaputa dell'altro.<br />
Nel [[1866]], quindi, Karl Benz lascia la ''Karlsruher Maschinenfabrik'' per trasferirsi a [[Mannheim]] come progettista di bilance ed in seguito, nel [[1869]], a [[Pforzheim]] come direttore in una ditta costruttrice di ponti. In questo periodo conosce Bertha Ringer, destinata a divenire sua moglie: anch'essa avrà un ruolo non trascurabile per quanto riguarda la nascita dell'automobile. La futura signora Benz entrerà però in causa già molto tempo prima nella vita professionale di Karl Benz. Questi, infatti, sempre a Pforzheim, fonderà assieme all'amico August Ritter una società di costruzioni, che però avrà vita breve a causa di dissidi nati ben presto tra i due. Karl Benz ha bisogno di un cospicuo fondo economico per rilevare la quota societaria di Ritter e Bertha Ringer convince il padre a concederle la dote, che verrà impiegata da Benz proprio per liquidare Ritter e registrare la ditta, ora di sua esclusiva proprietà, come ''Karl Benz Eisengießerei und mechanische Werkstätte'' (Officina Meccanica e Fonderia Karl Benz). Il 20 luglio del [[1872]], Karl Benz convola a nozze con l'intraprendente Bertha Ringer ed il 1º maggio dell'anno seguente nasce il primogenito della famiglia Benz, Eugen, seguito dal secondogenito Richard il 21 ottobre del [[1874]].<br />
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=== Le difficoltà finanziarie ed il motore a gas ===
 
La famiglia Benzdi Sta Minchia che si allargava man mano, però, richiedeva risorse per il suo sostentamento, risorse che cominciavano a mancare. Benz cominciò nuovamente a pensare al nuovo tipo di attività a cui poteva dedicarsi e lo trovò nei motori a gas, consapevole del successo che stavano ottenendo presso la [[Deutz AG|Deutz Gasmotorenfabrik AG]] di [[Colonia (Germania)|Colonia]], azienda fondata da [[Nikolaus August Otto]] e nella quale lavoravano due personaggi di enorme spessore come [[Gottlieb Daimler]] e [[Wilhelm Maybach]], anch'essi destinati, come Benz, a dare l'impulso definitivo alla diffusione dell'automobile in [[Europa]] e nel mondo.<br />
Per oltre due anni, Benz si dedica alla creazione ed alla messa a punto del suo motore, inizialmente un [[motore a due tempi|due tempi]] (a cui però già dal 1876 stava lavorando [[Dugald Clerk]] che nel 1881 lo brevettò), visto che il [[motore a quattro tempi|quattro tempi]] era protetto dal brevetto di Otto. Fu il 31 dicembre del [[1879]] che Benz, finalmente, riuscì a far funzionare il suo motore come sperava, dopo aver investito i pochi denari suoi e della moglie.<br />
In seguito, ottenne un finanziamento da un suo amico fotografo, grazie al quale riuscì a perfezionare il motore in maniera definitiva. Nel [[1882]], Benz riuscì ad aprire persino una nuova ditta dedita alla costruzione di motori a gas, la ''Aktiengesellschaft Gasmotorenfabrik in Mannheim'' con sei persone alle sue dipendenze. Ma i guai finanziari non erano ancora appianati, anzi. Le banche tornarono nuovamente a bussare alla porta di Benz, il quale, dopo pochi mesi dalla sua apertura, lasciò la società, tra l'altro rimanendo con poche risorse in termini di buonuscita. A ciò si aggiunse anche la nascita della quarta figlia, Thilde Benz, equivalente ad una bocca in più da sfamare.