Creed Taylor: differenze tra le versioni

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Qualche tempo dopo aver portato John Coltrane alla Impulse nel 1960, Taylor lasciò la casa discografica per accettare l'offerta di direzione della Verve Records che gli venne offerta.<ref>[http://www.allaboutjazz.com/php/article.php?id=2197 Intervista a Creed Taylor, 2004]</ref> Lì introdusse la bossa nova in America producendo successi come ''[[The Girl from Ipanema]]'' e ''[[Desafinado]]'' di Antonio Carlos Jobim e [[Stan Getz]].
 
Mentre era alla Verve, Taylor produsse anche grossinotevoli successi commerciali di [[Wes Montgomery]], [[Jimmy Smith]], [[Bill Evans (pianista)|Bill Evans]], e molti altri.
 
===A&M Records===
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In pochi anni Taylor stabilì la CTI tra le maggiori case discografiche jazz degli anni settanta, archiviando successi su successi con artisti del calibro di [[Freddie Hubbard]], [[Stanley Turrentine]], [[George Benson]], [[Chet Baker]], [[Gerry Mulligan]], [[Nina Simone]], [[Paul Desmond]], [[Art Farmer]], [[Herbie Hancock]], e [[Ron Carter]]. Taylor diede vita anche ad altre etichette oltre la CTI, inclusa la [[Kudu Records]], focalizzata sul soul-jazz di [[Hank Crawford]], [[Grover Washington Jr.]], Esther Phillips, e altri.<ref name="Oxford Music Online">[http://www.oxfordmusiconline.com/subscriber/article/grove/music/J705700?q=creed+taylor&search=quick&pos=1&_start=1#firsthit Creed Taylor Article]</ref>
 
Nel 1974, Taylor dovette affrontare un periodo di grossigravi problemi finanziari causati dalla sua scelta di crearsi la propria catena di distribuzione per i dischi della CTI, e di conseguenza fu costretto a firmare un accordo di distribuzione con la [[Motown]]. L'accordo, però, ebbe vita breve poiché nel 1977 Taylor volle rescindere il contratto per questioni economiche. La situazione peggiorò ulteriormente in seguito quando la CTI venne dichiarata in bancarotta a fine 1978 e Taylor dovette cedere i diritti del catalogo alla Columbia Records.
Nel 1989, Taylor cercò di riacquistare i nastri dalla Columbia, ma senza successo.